BARI - In Puglia le società benefit potranno avere un proprio albo regionale, finalizzato a costituire la comunità di società benefit pugliesi, ottenere eventuali incentivi o premialità e un apposito marchio di riconoscibilità. Lo prevede il disegno di Legge, presentato dall’assessore allo Sviluppo economico, e approvato oggi dal Consiglio regionale.
Obiettivo prioritario è quello di favorire e incentivare la diffusione, sul territorio regionale, di società benefit secondo la loro definizione normativa di società che conciliano lo scopo di lucro con l’ulteriore scopo di migliorare il contesto ambientale e sociale nel quale operano, perseguendo così la produzione di valore aggiunto sociale mediante modelli di business sostenibili e inclusivi.
“Negli ultimi due anni, il numero di società benefit nel nostro Paese è cresciuto - ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico – probabilmente anche a seguito del Decreto Rilancio che ha previsto lo stanziamento di un fondo di 7 milioni di euro per la costituzione ex novo o la trasformazione di società tradizionali in benefit corporation. Con questa Legge regionale vogliamo incentivare la nascita di società benefit nella nostra regione e valorizzare un modello imprenditoriale capace di conciliare all’interno del proprio oggetto sociale profitto e interesse collettivo. Per farlo, abbiamo bisogno di diffondere informazioni e buone prassi, di incentivare le esperienze esistenti attraverso apposite agevolazioni e di favorire da una parte le relazioni tra le società e il mondo del Terzo settore, dall’altro la promozione di nuove professionalità anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro, riconoscendo alle società benefit un ruolo sociale e formativo”.
Attraverso questa proposta di Legge, la Regione Puglia intende promuovere, altresì, la creazione di hub territoriali o l’assegnazione di compiti ad hub territoriali esistenti, che facilitino la diffusione della conoscenza della disciplina, delle caratteristiche e dei benefici delle società benefit, la disseminazione delle buone prassi delle società benefit già esistenti, la creazione di competenze sul tema e la promozione di collaborazione tra soggetti pubblici e privati.
Inoltre, potrà essere istituito il marchio regionale delle Società Benefit Pugliesi, che permetterà la piena e immediata riconoscibilità di quelle realtà produttive che perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, di comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni e stakeholders che ne riportino l’interesse. Il marchio ispirerà fiducia e maggiore riconoscibilità, diventando un vero e proprio strumento di comunicazione.