ROMA - Le autorità russe hanno rilasciato poche ore dopo il suo arresto la giornalista Marina Ovsyannikova, balzata agli onori della cronaca per essere entrata, nel mese di marzo, in uno studio televisivo locale durante il telegiornale con un cartello di denuncia della guerra lanciata da Vladimir Putin in Ucraina.
E' la stessa giornalista a dare notizia dell'accaduto sul suo profilo Facebook. “Sono andata a fare una passeggiata con i miei cani, ma appena uscita dal cancello” di casa “delle persone in uniforme si sono avvicinate a me”, ha scritto. “Ora sono seduta al ministero degli affari Interni di Krasnoselsky”, ha aggiunto, confermando il fermo. Ma qualche ora dopo, la stessa Ovsyannikova ha confermato di essere stata rilasciata. “Sono a casa. Va tutto bene”, ha scritto ancora.