Barletta Piano Festival: sabato 6 agosto omaggio al compositore salentino Ivan Fedele
BARLETTA - Il Barletta Piano Festival diretto da Pasquale Iannone dedica il concerto di sabato 6 agosto (ore 21.15), in programma nel Salone dell’Hotel La Terrazza, al compositore salentino Ivan Fedele, tra gli esponenti di punta della post-avanguardia europea. E lo celebra affidando a cinque talenti pugliesi della tastiera l’integrale della sua produzione pianistica, già al centro molti anni fa di una prestigiosa incisione discografica. Inoltre, prima delle performance di Camilla Chiga, Marco Stallone, Modesto Picci, Roberto Di Napoli e Angelo Nasuto, Ivan Fedele verrà intervistato da Fiorella Sassanelli, pianista, musicologa, ricercatrice e giornalista.
Formatosi al Conservatorio Verdi di Milano, dov’è stato allievo, tra i tanti, di Franco Donatoni, tra i padri dell’avanguardia italiana, Ivan Fedele ha incentrato buona parte della propria ricerca musicale sugli aspetti cognitivi e percettivi, approfonditi durante il soggiorno francese all’Ircam di Parigi con una personale indagine nel campo della spazializzazione. Nella capitale francese Fedele ha operato a lungo accanto a Pierre Boulez, che qualche anno fa fu tra i protagonisti di una tre giorni monografica dedicata al compositore pugliese alla Citè de la Musique.
Ciò che colpisce di più nel modo rigoroso con cui Fedele tratta la materia sonora, è il ritorno a un’idea di primitivo, alla quale giunge con un richiamo a modalità archetipiche di approccio alla conoscenza mutuate dalla filosofia junghiana, una traccia permanente nel percorso di ricerca del compositore salentino, tra gli autori italiani dei nostri giorni più eseguiti in Europa e nel resto del mondo e per ben nove edizioni direttore artistico della Biennale Musica di Venezia.
Tra l’altro, Fedele, artista eclettico e versatile, nasce principalmente come pianista. E nelle sue opere dedicate a questo strumento esprime tutta la proprio sensibilità creativa attraverso la creazione di atmosfere suggestive e il raggiungimento di livelli poeticamente, stilisticamente e tecnicamente davvero alti. Un disco inciso nel 2010 da Ciro Longobardi per l’etichetta Limen conteneva tutta la produzione per pianoforte sino ad allora concepita da Fedele, del quale al Barletta Piano Festival si ascolteranno in apertura, nell’interpretazione di Camilla Chiga, gli Études Boreales del 1990, rappresentazione con colori intensi e luminosi dei paesaggi artici, cui nel 2003 sono seguiti in contrapposizione gli Études Australes, qui affidati alla sensibilità di Modesto Picci e Roberto Di Napoli. Il programma viene completato da Marco Stallone con l’esecuzione delle prime cinque «Cadenze» e da Angelo Nasuto con la più recente creazione per pianoforte di Ivan Fedele, «WS Variations», brano del 2021 commissionato dalla Società dei Concerti per le finali solistiche della prima edizione del Premio Internazionale Antonio Mormone.
Info 347.6194215 – www.barlettapianofestival.it. pianofestivalbarletta@gmail.com.