Controesodo: vacanze finite per 22 milioni di italiani
ROMA - Con il controesodo si concludono le vacanze estive per 22 milioni di italiani che hanno scelto di andare in ferie in agosto nell’estate 2022, anche se non manca chi è in partenza per il mese di settembre particolarmente amato da chi ama stare in tranquillità. E’ quanto emerge dal bilancio stilato da Coldiretti/Ixe’ in occasione dell’ultimo weekend di controesodo estivo da bollino rosso per tutte le giornate segnate dal maltempo.
Per la maggioranza degli italiani al rientro (53%) la durata della vacanza è stata inferiore alla settimana mentre per quasi un italiano su tre (30%) la durata – sottolinea la Coldiretti – è compresa tra 1 e 2 settimane, ma c’è un fortunatissimo 3% che è stato fuori addirittura oltre un mese. La durata media della vacanza è stata comunque di quasi dieci giorni (9,8) – rileva Coldiretti –, ancora inferiore degli oltre 11 giorni del periodo pre-pandemia, anche se in risalita rispetto al biennio precedente segnato dal Covid.
La spesa media destinata dagli italiani alle vacanze estive è stata di 645 euro per persona in aumento dell’11% rispetto allo scorso anno. Il 43% dei turisti – sottolinea la Coldiretti – è restato comunque al di sotto dei 500 euro di spesa e un analogo 43% tra i 500 ed i 1000 euro, il 13% tra i 1000 ed i 2000 euro mentre solo un 1% ha superato questo limite. Circa 1/3 della spesa secondo la Coldiretti è stata destinata all’alimentazione per consumare pasti in ristoranti, agriturismi o in strada ma anche per acquistare prodotti spesso da riportare a casa come souvenir.
Le vacanze 2022 hanno registrato una netta preferenza sulle mete nazionali – continua la Coldiretti – spinta da una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze d’Italia o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti e si è più tranquilli rispetto ad ambiente, servizi e persone. Ma – spiega Coldiretti – c’è anche una quota del 23% di italiani, quasi 1 su 4 tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza all’estero nonostante i timori legati alla difficile situazione internazionale, ai costi e ai disagi nel trasporto aereo.
Se il mare con il caldo si conferma in testa alla classifica delle mete preferite, campagna e parchi naturali contendono alla montagna il secondo posto ma – nota Coldiretti – recuperano terreno anche le città d’arte, prese d’assalto soprattutto dagli stranieri. Particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere – sottolinea Coldiretti – una Italia cosiddetta “minore” con ben il 70%% degli italiani in vacanza dichiara di visitare i piccoli borghi magari anche solo con una gita in giornata.
La maggioranza degli italiani in viaggio – riferisce la Coldiretti – ha scelto di alloggiare nelle case di proprietà, di parenti e amici o negli appartamenti in affitto, in ripresa l’ albergo, che si piazza davanti ai bed and breakfast ma nella classifica delle preferenze molto gettonati sono anche i 25mila agriturismi presenti in Italia spinti secondo Terranostra e Campagna Amica dalla ricerca di un turismo più sostenibile che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.