MATINO (LE) - Nella straordinaria cornice di Piazza San Giorgio, a Matino, laborioso centro del Leccese fra Casarano e Gallipoli, il sindaco Giorgio Toma ha conferito il Premio "Matino Città della Musica" per l'anno 2022 all'Istituto Comprensivo Statale “Dante Alighieri” per l'impegno e i risultati raggiunti nella diffusione della cultura, dei valori e dell'arte della musica.
A ritirarlo, davanti a un pubblico entusiasta, la Prof. Giovanna Marchio insignita nella stessa serata del premio all'Eccellenza Città di Matino per la competenza e l'abnegazione profusa nella crescita della scuola cittadina nei 14 anni della sua dirigenza. Quest'anno, pertanto, protagonista del premio è stata la scuola.
"Ci è sembrato giusto premiare l'Istituto Comprensivo capofila provinciale degli istituti a indirizzo musicale – ha rilevato il primo cittadino - perché la promozione della musica nella città parte proprio dalla scuola, trovando continuità nelle associazioni musicali del territorio che permettono a tutti i ragazzi di avvicinarsi a questa arte fondamentale per la loro crescita".
La serata è stata allietata dagli artisti: Antonella Colaianni, Lucia Conte, Carlo Provenzano, Vincenzo Rana e Raffaele Pastore che hanno reso l’evento incantevole, anche grazie al presentatore Antonio Cavalli, elegante e strepitoso come sempre.
"Ancora una volta – ha aggiunto da parte sua l’assessore alla Cultura Lucetta Barone - persone e aziende del territorio hanno fatto la differenza con la loro passione e lo spirito di collaborazione".
Nella stessa serata, è stata consegnata simbolicamente al Circolo Musicale “Vincenzo Papadia” la chiave della "Casa della Musica" frutto della donazione di un'abitazione al Comune da parte di una generosa famiglia di Matino.
E infine il caso di ricordare che questa città deliziosa, con la sua gente operosa e creativa, ha la musica nella sua storia sin dall’Ottocento, quando nacque la banda dei Marinaretti.
Oggi, oltre alla suddetta scuola appena premiata, ha due bande musicali e un premio sinora assegnato a personalità qui nate ma note in tutto il mondo: Carlo Romano, per 40 anni primo oboe dell’Orchestra Rai e strumentista preferito da Ennio Morricone (Gabriel’s Oboe, colonna sonora del film “Mission”, di Roland Joffè) e a Stefano Bacilli, arrangiatore di Mina, Vasco Rossi, Renato Zero, etc.