ROMA - "La passione per l'uomo ha come presupposto la pace, come orizzonte la convivenza democratica, l'equità sociale, il rispetto di ogni persona nella sua libertà, nei suoi diritti, nelle sue diversità" ed è "un'impresa ci sfida sulla tutela di ogni persona, come nel contrasto alla pandemia, a partire da chi è più debole e in difficoltà. Ci sfida sul terreno della nostra capacità di solidarietà, accoglienza e integrazione. Ci richiama a un senso di giustizia che non tollera regressioni con l'aumento delle povertà e delle emarginazioni". A scriverlo il presidente Sergio Mattarella in un messaggio al meeting di Cl.