LECCE - La campagna elettorale di Pier Luigi Lopalco parte da Lecce. Il candidato al Senato nel collegio uninominale Puglia 05 (che comprende la città di Lecce e tutti i comuni della provincia) ha tenuto questa mattina, presso la sala Vanini della Libreria Liberrima, una conferenza stampa insieme al vice Segretario regionale di Articolo Uno Puglia Salvatore Piconese e al Segretario provinciale di Articolo Uno Lecce Gabriele Abaterusso.
Nei loro interventi, Piconese e Abaterusso hanno sottolineato come si sia “di fronte ad una sfida importante. eleggere Pier Luigi Lopalco al Senato della Repubblica. Affronteremo questa campagna elettorale con la determinazione e la coesione di un gruppo dirigente e di tanti militanti che saranno nelle strade e per le piazze per parlare con quante più persone possibile per sostenere la lista Pd – Italia Democratica e progressista e Lopalco Senatore. Siamo sicuri che la competenza, la proposta politica, l’attenzione alle istanze del territorio e dei cittadini del nostro candidato sarà la chiave vincente di questa sfida il cui risultato non è affatto scontato”.
Cambiare il futuro, insieme! è lo slogan scelto da Lopalco per questa campagna elettorale perché, spiega, “mai come in questo momento occorre unire le forze per avviare quel cambiamento che in tanti chiedono e rimettere al centro i principi dell’uguaglianza e della giustizia sociale”.
Spiegando poi le ragioni della sua candidatura, ha detto: “In tutta la mia vita, nel lavoro, nella vita privata così come in quella pubblica e istituzionale, mi sono sempre impegnato e battuto per la salvaguardia e la tutela dei diritti, della libertà e della democrazia. L’ho fatto mettendomi in gioco, anche quando le sfide sembravano complesse e richiedevano senso di responsabilità. Oggi sento sulle spalle tutta la responsabilità e l’onore di poter portare il mio contributo in questa difficile campagna elettorale. Spero di riuscire a portare a Roma la voce della mia terra, il Salento e la Puglia, e guidare il cambiamento che questo paese e la nostra regione meritano”.
Uguaglianza, giustizia sociale e tutela dei diritti alla salute, al lavoro, all’istruzione saranno gli temi sui quali Lopalco concentrerà la sua attenzione. “Gli anni che abbiamo vissuto, segnati dalla pandemia, hanno messo in evidenza quanto il nostro Sistema Sanitario Nazionale sia prezioso e quanto importante sia investire sul personale sanitario e sociosanitario. Non possiamo negare che il Covid ha fatto emergere tutte le difficoltà di un sistema che merita oggi di essere riformato per essere più vicino ai cittadini e più rispondente alle necessità degli utenti. Ma quando sento che c’è qualcuno che propone di togliere soldi al fondo sanitario per dirottarli altrove, dopo gli enormi sforzi fatti in questi anni dal Ministro Speranza per cercare di aumentarlo, penso che siamo di fronte a un momento delicato. Io dico che bisogna invertire la rotta, soprattutto per quel che riguarda il trattamento delle malattie croniche e l’accesso alla professione. Ricette facili, come quella di abolire il numero chiuso, non sono assolutamente sufficienti e richiedono risorse importanti. Quello che serve piuttosto è ripensare i modelli organizzativi e ridare dignità al lavoro degli operatori sanitari con incentivi per coloro che svolgono i lavori più duri e usuranti. Infine, il Covid deve insegnarci anche ad essere preparati davanti a nuove eventuali pandemie. Ecco perché propongo l’istituzione di una struttura a rete che sia pronta alle emergenze future”.
Lopalco ha poi rimarcato la necessità di rendere il lavoro una priorità: “Dobbiamo ridare dignità al lavoro, batterci per un salario equo tra donne e uomini, garantire la sicurezza sui posti di lavoro. Occorre azzerare la burocrazia per chi vuole fare impresa e abbattere le tasse sul lavoro con la riduzione del cuneo fiscale. Serve una progressività che significa chi guadagna di più paga di più e chi guadagna di meno paga di meno. È democrazia. Esattamente il contrario della Flat tax che invece toglie ai poveri per dare ai ricchi. Non possiamo dimenticare i fondi del PNRR, una grande occasione che non deve essere sprecata, anche per sanare le piaghe ataviche del lavoro e ridare una speranza alle persone: sfruttiamola a pieno! Solo così si potrà accorciare il divario tra nord e sud”.
Sui diritti Lopalco auspica l’approvazione di una legge sull’omofobia e le discriminazioni che includa un serio programma formativo nelle scuole per la valorizzazione delle diversità. Parlando di istruzione e di scuola, invece, dichiara: “Dobbiamo ridurre il carico burocratico, ridare lustro al lavoro dell’insegnante e riformare gli insegnamenti per dare una spinta alle materie scientifiche. Serve avvicinare di più la scuola al mondo del lavoro attraverso una seria politica di orientamento che valorizzi le capacità e i talenti di ogni ragazza e ragazzo”.
Infine, nel corso della conferenza stampa è stata presentata la mobilitazione partita dai territori. Nelle scorse ore, infatti, sono nati comitati spontanei a sostegno di Pier Luigi Lopalco Senatore in diversi comuni della provincia di Lecce. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane sarà aumentata la partecipazione e il radicamento sul territorio provinciale di tali comitati, mettendo in contatto i vari simpatizzanti e favorendo la nascita di nuovi comitati locali al fine di aumentare il livello di confronto e creare una sinergia stabile e costruttiva con il territorio e i suoi cittadini.