ROMA - Le infezioni sono passate da 42 a 94. In Veneto il
maggior numero dei decessi. Il virus circola anche
in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna,
Lombardia e Sardegna.
Nella sola provincia di Padova, dove si è registrato il primo caso umano della stagione, i media locali parlano di 45 contagi in meno di un mese. Ieri, invece, la prima vittima a Mira, nel Veneziano. E proprio uno studio dell'Università di Padova e dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha confermato che in Veneto sono 2 i ceppi che circolano.
Al momento la prevenzione consiste soprattutto nel ridurre l'esposizione alle punture di zanzare. Fondamentali le disinfestazioni nei luoghi pubblici per uccidere insetti adulti e larve. Sempre più Amministrazioni dunque stanno vagliando l'obbligo di effettuare trattamenti preventivi in caso di manifestazioni pubbliche serali.
Nella sola provincia di Padova, dove si è registrato il primo caso umano della stagione, i media locali parlano di 45 contagi in meno di un mese. Ieri, invece, la prima vittima a Mira, nel Veneziano. E proprio uno studio dell'Università di Padova e dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha confermato che in Veneto sono 2 i ceppi che circolano.
Al momento la prevenzione consiste soprattutto nel ridurre l'esposizione alle punture di zanzare. Fondamentali le disinfestazioni nei luoghi pubblici per uccidere insetti adulti e larve. Sempre più Amministrazioni dunque stanno vagliando l'obbligo di effettuare trattamenti preventivi in caso di manifestazioni pubbliche serali.