BITONTO (BA) - Si è sfiorato il dramma nelle campagne di Bitonto, in provincia di Bari, dove un cane meticcio è stato tratto in salvo dopo essere stato chiuso in un pozzo per un giorno interno. Ignoti, infatti, avrebbero deciso di legarlo con una corda, calandolo e chiudendo la bocca del pozzo con delle pietre.
I forti guaiti del cagnolino, tuttavia, non sono passati inosservati ad un altro cane, che in quel momento era a passeggio con la sua proprietaria. Prontamente la donna, accortasi della presenza dell'animale nel pozzo, ha subito allertato i volontari dell’associazione “Qua la zampa hearts” che, insieme agli agenti della Polizia locale, sono intervenuti sul posto.
Un volontario è quindi sceso con una scala nella stretta cavità ed è riuscito a risalire portando con sé la bestiola, visibilmente impaurita ma per fortuna in buone condizioni di salute. La storia, diffusa in queste ore sui social, lascia comunque sgomenti e non passa inosservata per la crudeltà degli autori del gesto.
I forti guaiti del cagnolino, tuttavia, non sono passati inosservati ad un altro cane, che in quel momento era a passeggio con la sua proprietaria. Prontamente la donna, accortasi della presenza dell'animale nel pozzo, ha subito allertato i volontari dell’associazione “Qua la zampa hearts” che, insieme agli agenti della Polizia locale, sono intervenuti sul posto.
Un volontario è quindi sceso con una scala nella stretta cavità ed è riuscito a risalire portando con sé la bestiola, visibilmente impaurita ma per fortuna in buone condizioni di salute. La storia, diffusa in queste ore sui social, lascia comunque sgomenti e non passa inosservata per la crudeltà degli autori del gesto.