Francavilla Fontana: consiglio monotematico sull’ospedale Dario Camberlingo
FRANCAVILLA FONTANA (BR) - Martedì 20 settembre, alla presenza del Direttore Generale della ASL dott. Flavio Roseto, del Direttore Sanitario del Camberlingo dott. Antonio Montanile e del Segretario Generale CGIL Brindisi Antonio Macchia, si è tenuto il Consiglio Comunale monotematico sulle difficoltà operative e sanitarie dell’ospedale cittadino.
Il Sindaco, salutando i numerosi operatori sanitari presenti in aula, ha ribadito la ferma volontà dell’Amministrazione Comunale di attuare tutte le azioni necessarie per salvaguardare l’Ospedale Camberlingo da ipotesi di ridimensionamento o di chiusure parziali. Il Camberlingo ed i suoi operatori sono un punto di riferimento per l’intera comunità cittadina ed è compito delle Istituzioni garantire all’intero comparto condizioni lavorative dignitose. La situazione in cui versa la struttura ospedaliera impone un intervento urgente della politica che deve individuare soluzioni adeguate alle criticità esistenti per garantire all’utenza il rispetto del diritto alla Salute così come previsto dalla Costituzione.
Nel suo intervento il dott. Montanile, che nelle scorse settimane aveva incontrato il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale, ha ribadito la situazione di grave difficoltà causata dalla carenza di medici. Le maggiori sofferenze si registrano nel Pronto Soccorso che, oltre ad essere sprovvisto di un Primario da molti mesi, non ha il personale sufficiente per il suo regolare funzionamento. Per garantire la continuità di questo servizio essenziale è necessario attingere medici da altri reparti con conseguenze sul funzionamento di questi ultimi.
Il dott. Roseto ha rassicurato che non c’è da parte della direzione generale alcuna intenzione di chiudere reparti o ridimensionare i servizi. Le problematiche che riguardano l’ospedale Camberlingo sono le stesse che vivono le altre strutture ospedaliere. L’origine di queste difficoltà, cui la Regione e gli altri Enti preposti stanno cercando di porre rimedio, deriva da un numero insufficiente di medici formati dal sistema universitario. Per ciò che attiene l’apertura della rianimazione, il reparto è quasi ultimato e a breve si terrà il collaudo e l’avvio della procedura di accreditamento.
Al termine della discussione il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità la mozione presentata dai Consiglieri di maggioranza con cui si impegnano l’Amministrazione Comunale e tutti gli organi istituzionali interessati ad avviare ogni iniziativa utile a salvaguardare l’integrità e l’efficienza dell’Ospedale cittadino.