BARI - “Troviamo davvero divertente che il consigliere Amati ci chieda di sottoscrivere una proposta di legge che, nei contenuti, siamo stati noi della Lega a depositare prima di lui. Mentre infatti il collega annunciava di aver presentato una pdl per garantire ai pugliesi sconti alla bolletta del gas con le compensazioni territoriali da parte della multinazionale Tap, il nostro progetto legislativo dal titolo “misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica” era già stato protocollato da ore. Fa piacere constatare che le proposte della Lega incontrino a tal punto il favore del collega Amati da indurlo a farle proprie, ma chiederci di sottoscrivere quello che abbiamo già scritto, e prima di lui, ci sembra un esercizio di impudenza legislativa. Naturalmente, ci auguriamo che, non solo in virtù del dato cronologico, 564 è antecedente a 565, ma anche e soprattutto in virtù della bontà della nostra normativa, a tal punto buona che anche il consigliere Amati e altri colleghi di centrosinistra ne hanno pensata immediatamente dopo una simile, siano loro a sottoscrivere il nostro progetto di legge. Non ci offendiamo. La nostra è un’opposizione responsabile e propositiva. Anche attraverso un contributo di idee per chi evidentemente ne è a corto. Nell’esclusivo interesse dei cittadini pugliesi, già duramente provati da 17 anni e mezzo di governo, ma sarebbe meglio dire di non governo, dei compagni di Amati”. Lo dichiarano il segretario regionale della Lega in Puglia, Roberto Marti, il capogruppo in Consiglio regionale Davide Bellomo, e i consiglieri Giacomo Conserva, Gianfranco De Blasi e Joseph Splendido.
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