Marta Festa, atmosfere anni 60 nel nuovo singolo 'Tiberio'


Entrare nel mondo di Marta Festa è essere contaminati dalla iconografia della musica leggera anni ’70, da tutto un immaginario vintage di cui la cantautrice, classe 1998 , è da sempre affascinata.

Come i suoi singoli precedenti, tutti impregnati di un sapore nostalgico unito ad un gusto musicale ed una sensibilità estetica fatta di cartoline, cuscini a fiorellini e tovaglie da trattoria dove tiene la sua scheda audio e il suo Mac, anche questo nuovo singolo entra in questo mondo.

“Tiberio” , questo il titolo del brano uscito insieme al video il 2 settembre,  prosegue il discorso musicale portato avanti nel singolo precedente “Estate Italiana”, mescolando alla scrittura del brano in stile anni 60, ritmiche e sonorità più moderne e attuali. Il brano è stato scritto insieme a Starchild, giovane produttore napoletano (Geolier, Fabri Fibra, Cremonini, Tropico) che ha anche prodotto il pezzo e racconta la storia di un tradimento estivo, la doppia vita dell’amante, il contrasto tra l’amore di oggi e l’amore “romantico” di altri tempi.

Classe 1998, Marta Festa è una cantautrice italiana. Un po' Levante, un po' Calcutta e un po’ Lana del Rey in salsa italiana, Marta lascia la Milano della moda per cui lavorava e compie un percorso al contrario, trasferendosi da Nord a Sud, precisamente a Napoli, per amore e per lavorare con un’affiatata squadra di lavoro partenopea. Molti tra artisti e influencer sono suoi stimatori.