SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE (TA) – Strepitoso successo per la serata conclusiva del Medita Festival, organizzato dall’8 all’11 settembre nella suggestiva cornice della Rotonda del Lungomare di Taranto dall’Orchestra della Magna Grecia, in collaborazione con il Comune di Taranto e con il sostegno della BCC San Marzano.
Dopo il tutto esaurito dei concerti di Riccardo Cocciante, Achille Lauro e Orchestra Mancina l’ultimo appuntamento, domenica 11 settembre, con una delle voci più singolari e facilmente riconoscibili della musica italiana, Malika Ayane, artista dotata di in indiscusso talento e di un estro molto originale, accompagnata da oltre quaranta maestri concertisti dell’Orchestra della Magna Grecia, diretti dal maestro Valter Sivillotti, ha regalato al pubblico un viaggio emozionante nei suoi pezzi storici e più recenti completamente riarrangiati.
Riflettori puntati sulla terza edizione del “Premio dei Due Mari BCC San Marzano – Cultura del Mediterraneo” che la Banca, presieduta da Emanuele di Palma, ha assegnato alla nota cantautrice italiana. “Questo premio è nato con il Medita Festival – ha spiegato il presidente di Palma - nell’ambito di una manifestazione importante per la nostra città, a cui abbiamo rinnovato con entusiasmo anche quest’anno il nostro sostegno, cogliendo l’occasione per celebrare gli artisti che danno lustro e visibilità al nostro territorio, su scala nazionale e internazionale. Nelle precedenti edizioni è stato consegnato ad Amii Stewart ed Edoardo Bennato. Quest’anno abbiamo voluto omaggiare la voce elegante e raffinata di una grande artista italiana”. Il premio, il Pumo di Grottaglie, manufatto di ceramica artigianale (realizzato dal maestro Mimmo Vestita) simboleggia il nuovo che nasce, emblema di fortuna e prosperità, ma soprattutto identifica una era e propria eccellenza pugliese con oltre due mila anni di storia.
“Ringrazio il Comune di Taranto, il sindaco Rinaldo Melucci, il vicesindaco Fabiano Marti e il direttore dell’Orchestra Magna Grecia Piero Romano – ha concluso il presidente della BCC San Marzano - per il lavoro che stanno svolgendo e per i livelli di eccellenza raggiunti, con l’auspicio che si possa continuare a fare sinergia per delineare sempre di più un nuovo corso per la nostra città. Si può vincere la sfida della diversificazione facendo rete con la cultura per una economia più sostenibile, più solida, ma soprattutto più umana”. Tra emozione e applausi si è svolta la cerimonia di consegna del premio a Malika Ayane, che oltre ad aver ringraziato per l’accoglienza e la partecipazione, ha sottolineato le affinità con Taranto. “Spero che questo premio – ha dichiarato Malika Ayane - sia di ottimo auspicio per almeno altri 15 anni di storia personale e musicale così vive e cosi piene di sorprese di entusiasmo”.
Dopo il tutto esaurito dei concerti di Riccardo Cocciante, Achille Lauro e Orchestra Mancina l’ultimo appuntamento, domenica 11 settembre, con una delle voci più singolari e facilmente riconoscibili della musica italiana, Malika Ayane, artista dotata di in indiscusso talento e di un estro molto originale, accompagnata da oltre quaranta maestri concertisti dell’Orchestra della Magna Grecia, diretti dal maestro Valter Sivillotti, ha regalato al pubblico un viaggio emozionante nei suoi pezzi storici e più recenti completamente riarrangiati.
Riflettori puntati sulla terza edizione del “Premio dei Due Mari BCC San Marzano – Cultura del Mediterraneo” che la Banca, presieduta da Emanuele di Palma, ha assegnato alla nota cantautrice italiana. “Questo premio è nato con il Medita Festival – ha spiegato il presidente di Palma - nell’ambito di una manifestazione importante per la nostra città, a cui abbiamo rinnovato con entusiasmo anche quest’anno il nostro sostegno, cogliendo l’occasione per celebrare gli artisti che danno lustro e visibilità al nostro territorio, su scala nazionale e internazionale. Nelle precedenti edizioni è stato consegnato ad Amii Stewart ed Edoardo Bennato. Quest’anno abbiamo voluto omaggiare la voce elegante e raffinata di una grande artista italiana”. Il premio, il Pumo di Grottaglie, manufatto di ceramica artigianale (realizzato dal maestro Mimmo Vestita) simboleggia il nuovo che nasce, emblema di fortuna e prosperità, ma soprattutto identifica una era e propria eccellenza pugliese con oltre due mila anni di storia.
“Ringrazio il Comune di Taranto, il sindaco Rinaldo Melucci, il vicesindaco Fabiano Marti e il direttore dell’Orchestra Magna Grecia Piero Romano – ha concluso il presidente della BCC San Marzano - per il lavoro che stanno svolgendo e per i livelli di eccellenza raggiunti, con l’auspicio che si possa continuare a fare sinergia per delineare sempre di più un nuovo corso per la nostra città. Si può vincere la sfida della diversificazione facendo rete con la cultura per una economia più sostenibile, più solida, ma soprattutto più umana”. Tra emozione e applausi si è svolta la cerimonia di consegna del premio a Malika Ayane, che oltre ad aver ringraziato per l’accoglienza e la partecipazione, ha sottolineato le affinità con Taranto. “Spero che questo premio – ha dichiarato Malika Ayane - sia di ottimo auspicio per almeno altri 15 anni di storia personale e musicale così vive e cosi piene di sorprese di entusiasmo”.