Meloni da Bari: Ue vada avanti con difesa unica europea
BARI - "Penso che il tema della difesa unica europea sia una delle materie su cui l'Europa dovrebbe andare avanti" . Così la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, a Bari, ha risposto a una domanda di una giornalista che le chiedeva di commentare le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulla necessità di una difesa unica dell'Unione europea.
"E' quello che tentiamo di spiegare da tempo - ha aggiunto - cioè che l'attuale Ue si è occupata fin qui di cose che dal nostro punto di vista erano secondarie, non si è occupata delle grandi materie che le competevano, come approvvigionamento energetico, catene del valore troppo lunghe, politica estera, politica di difesa. Tutto questo non c'è stato ed è la critica che abbiamo mosso in questi anni. Siamo stati considerati nemici dell'Europa".
Con Berlusconi "siamo d'accordo su tutte le grandi materie di cui vogliamo occuparci, e credo nel principio della sussidiarietà. Non si occupi Bruxelles di quello che può fare Roma, non faccia Roma da sola quello su cui non è competitiva".
"Non sono d'accordo con chi dice che le sanzioni" alla Russia "non stanno funzionando. Le sanzioni sono lo strumento più efficace che abbiamo nell'attuale contesto, tutti quanti abbiamo letto i dati economici della Russia: era stimata una crescita del 6 per cento del Pil, adesso sta festeggiando una chiusura a meno 3,5 per cento, secondo i dati ufficiali della propaganda russa. Vuol dire aver perso quasi il 10 per cento del Pil. Questo è l'effetto delle sanzioni, ovviamente, quindi credo stiano funzionando" ha dichiarato la leader di Fratelli d'Italia.
"E' quello che tentiamo di spiegare da tempo - ha aggiunto - cioè che l'attuale Ue si è occupata fin qui di cose che dal nostro punto di vista erano secondarie, non si è occupata delle grandi materie che le competevano, come approvvigionamento energetico, catene del valore troppo lunghe, politica estera, politica di difesa. Tutto questo non c'è stato ed è la critica che abbiamo mosso in questi anni. Siamo stati considerati nemici dell'Europa".
Con Berlusconi "siamo d'accordo su tutte le grandi materie di cui vogliamo occuparci, e credo nel principio della sussidiarietà. Non si occupi Bruxelles di quello che può fare Roma, non faccia Roma da sola quello su cui non è competitiva".
via Giorgia Meloni fb |
"Non sono d'accordo con chi dice che le sanzioni" alla Russia "non stanno funzionando. Le sanzioni sono lo strumento più efficace che abbiamo nell'attuale contesto, tutti quanti abbiamo letto i dati economici della Russia: era stimata una crescita del 6 per cento del Pil, adesso sta festeggiando una chiusura a meno 3,5 per cento, secondo i dati ufficiali della propaganda russa. Vuol dire aver perso quasi il 10 per cento del Pil. Questo è l'effetto delle sanzioni, ovviamente, quindi credo stiano funzionando" ha dichiarato la leader di Fratelli d'Italia.