ORTANOVA (FG) - Il movente che avrebbe scatenato la furia omicida di Mirko Tammaro, costituitosi ieri per l'omicidio avvenuto sabato sera ad Ortanova nel Foggiano,
sarebbe quello di aver visto la sua ex in compagnia di Andrea Gaeta.
Secondo le prime ricostruzioni dell'accaduto, Tammaro l'altra sera ha notato Gaeta ed un gruppo di amici, tra cui la ragazza con cui aveva avuto una relazione fino a poco tempo prima, fermi davanti ad un bar. Dopo un po' la comitiva di Gaeta si è allontanata a bordo dell'auto della vittima. A quel punto Tammaro li ha raggiunti a bordo del suo mezzo; ha lampeggiato per far segno di fermarsi, è sceso ed ha sparato 4 o 5 colpi uccidendo Gaeta.
L'indagato subito dopo aver commesso il delitto è scappato verso l'Abruzzo, in direzione Termoli, lì dove all'alba di sabato si è deciso a costituirsi dopo numerosi contatti con familiari ed inquirenti.
Secondo le prime ricostruzioni dell'accaduto, Tammaro l'altra sera ha notato Gaeta ed un gruppo di amici, tra cui la ragazza con cui aveva avuto una relazione fino a poco tempo prima, fermi davanti ad un bar. Dopo un po' la comitiva di Gaeta si è allontanata a bordo dell'auto della vittima. A quel punto Tammaro li ha raggiunti a bordo del suo mezzo; ha lampeggiato per far segno di fermarsi, è sceso ed ha sparato 4 o 5 colpi uccidendo Gaeta.
L'indagato subito dopo aver commesso il delitto è scappato verso l'Abruzzo, in direzione Termoli, lì dove all'alba di sabato si è deciso a costituirsi dopo numerosi contatti con familiari ed inquirenti.