GROTTAGLIE (TA) - A seguito di gara d’appalto, sono stati aggiudicati i lavori di progettazione esecutiva e di ristrutturazione del terminal passeggeri dell’aeroporto “Arlotta” di Grottaglie. Così Mino Borraccino Consigliere del Presidente della Regione Puglia Per l’attuazione del Piano Taranto.
Assieme al Presidente Emiliano - prosegue Borraccino -, lavoriamo da tempo alla sua valorizzazione. Dal 2018 ad oggi, grazie alla nostra azione, Grottaglie può vantare una posizione di preminenza che la vede protagonista, in un sistema di sviluppo strettamente connesso all’infrastruttura, in svariati progetti che vanno dalle Zone Economiche Speciali, ai futuri Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.
ATI Project insieme al Consorzio Integra e a Infra Tech Consorzio Stabile si sono aggiudicati la gara di appalto integrato in un unico lotto, di cui il progetto definitivo è a firma dello Studio Scalera, CNC Studio Tecnico e GNT Progetti.
Tempo 60 giorni - spiega - saranno terminati i lavori di progettazione esecutiva, mentre l’ultimazione delle opere è prevista entro 640 giorni e comprende interventi al pian terreno, per il rifacimento del terminal principale che sarà dotato di aree passeggeri, al primo piano, dove sono previsti spazi dedicati alla ristorazione e agli uffici, mentre, al piano interrato, saranno realizzati gli spazi adibiti a centrali tecnologiche e impiantistica.
Riassetto funzionale, adeguamento sismico, isolamento termico e interventi sugli impianti tecnologici, elettrici e sanitari completeranno le opere, finanziate con fondi regionali, per un importo di circa 7 mln di euro.
Ciò significa che entro meno di due anni l’aeroporto di Grottaglie sarà pronto per nuove sfide, per essere impiegato a pieno titolo anche per i voli commerciali, per passeggeri.
Si tratta di un altro passo avanti nella direzione dello sviluppo della nostra provincia, per il quale questa eccezionale infrastruttura, che possiede la sesta pista più lunga d’Italia, coi suoi 3200 metri, dopo Milano (Malpensa), Roma (Fiumicino), Palermo, Torino, Venezia, gioca un ruolo importante per il rilancio economico del territorio grazie all’attivazione dei voli di linea passeggeri che, ultimati i lavori fra meno di due anni, non potranno che vedere la luce nella nostra città, conclude Borraccino.
Assieme al Presidente Emiliano - prosegue Borraccino -, lavoriamo da tempo alla sua valorizzazione. Dal 2018 ad oggi, grazie alla nostra azione, Grottaglie può vantare una posizione di preminenza che la vede protagonista, in un sistema di sviluppo strettamente connesso all’infrastruttura, in svariati progetti che vanno dalle Zone Economiche Speciali, ai futuri Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.
ATI Project insieme al Consorzio Integra e a Infra Tech Consorzio Stabile si sono aggiudicati la gara di appalto integrato in un unico lotto, di cui il progetto definitivo è a firma dello Studio Scalera, CNC Studio Tecnico e GNT Progetti.
Tempo 60 giorni - spiega - saranno terminati i lavori di progettazione esecutiva, mentre l’ultimazione delle opere è prevista entro 640 giorni e comprende interventi al pian terreno, per il rifacimento del terminal principale che sarà dotato di aree passeggeri, al primo piano, dove sono previsti spazi dedicati alla ristorazione e agli uffici, mentre, al piano interrato, saranno realizzati gli spazi adibiti a centrali tecnologiche e impiantistica.
Riassetto funzionale, adeguamento sismico, isolamento termico e interventi sugli impianti tecnologici, elettrici e sanitari completeranno le opere, finanziate con fondi regionali, per un importo di circa 7 mln di euro.
Ciò significa che entro meno di due anni l’aeroporto di Grottaglie sarà pronto per nuove sfide, per essere impiegato a pieno titolo anche per i voli commerciali, per passeggeri.
Si tratta di un altro passo avanti nella direzione dello sviluppo della nostra provincia, per il quale questa eccezionale infrastruttura, che possiede la sesta pista più lunga d’Italia, coi suoi 3200 metri, dopo Milano (Malpensa), Roma (Fiumicino), Palermo, Torino, Venezia, gioca un ruolo importante per il rilancio economico del territorio grazie all’attivazione dei voli di linea passeggeri che, ultimati i lavori fra meno di due anni, non potranno che vedere la luce nella nostra città, conclude Borraccino.