Alberobello aderisce alla Rete Felina di Puglia
ALBEROBELLO (BA) – È nata la Rete Felina pugliese con il progetto pilota ‘Felini di Puglia’ alla quale ha aderito Alberobello per censire la presenza numerica dei gatti liberi e delle colonie feline sul territorio mediante un’azione di raccolta di dati attraverso la compilazione di moduli al fine di assicurare tracciabilità e applicazione della normativa vigente.
La gestione dei felini comporta una serie di comportamenti disciplinati – per quanto riguarda i Comuni – dalla legge regionale 2/2020, la quale stabilisce che gli stessi hanno l’obbligo di assicurare il servizio di Pronto Soccorso ai gatti incidentati e/o gravemente malati tramite convenzioni con veterinari liberi professionisti.
‘Felini di Puglia’ nasce dall’idea di Mariagrazia Distante che ha avviato e collaudato il progetto nel trevigiano, poi adottato in Puglia, nella provincia di Bari, grazie alla sensibilità degli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni. È stato colto al volo dall’Amministrazione comunale alberobellese che lo ha fatto proprio dando vita al gruppo ‘Felini di Alberobello’ coordinata da Ilania Barnaba, la quale vanta un impegno ultra decennale riguardo la raccolta e la gestione degli amici a quattro zampe.
‘Felini di Alberobello’ ed il neo costituito comitato cittadino – spiega Valeria Sabatelli, assessora al Randagismo - si occuperanno, in collaborazione con l’Asl Bari sud sede di Putignano, della cura e sterilizzazione in forma gratuita dei gatti. Coloro che aderiranno al progetto potranno scaricare il modulo al seguente link: https://www.comunealberobello.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2476:richiesta-di-riconoscimento-e-sterilizzazione-colonia-felina-l-r-n-02-2020&catid=297&Itemid=142&lang=it e consegnarlo al comando della Polizia municipale per l’avvio della istanza’.
Inoltre, il progetto – tra i diversi obiettivi che si prefigge di realizzare - intende mettere a punto un disciplinare, un manuale ed un patentino per i curatori felini, allestire adeguati spazi per ovviare ai disagi igienico/sanitari, assicurare i ripari invernali nel rispetto del decoro urbano, ed una corretta formazione felina in merito alle norme per i Comuni, le associazioni animaliste ed i cittadini.