Confesercenti Puglia: inflazione al 9,1% per il caro prezzi

BARI - L’Istat conferma che l’inflazione nei prossimi tre mesi toccherà la soglia del 9,1% a causa della crescita dell’indice dei prezzi dello scorso settembre. I livelli record raggiunti dai prezzi sono trainati dagli incrementi degli energetici che per l’effetto ‘domino’ si diffondono a cascata sugli altri beni ed in particolare sulla spesa delle famiglie.
È la stima di Confesercenti Puglia che dimostra come l’ulteriore accelerazione dei prezzi ‘è diventata inaccettabile per famiglie ed imprese’, lamenta il presidente di Confesercenti Puglia, Benny Campobasso, il quale aggiunge che ‘la decisione presa a Bruxelles per limitare i prezzi entro la fine dell’anno non è tempestiva, occorre farlo subito perché i cittadini e le imprese non possono più aspettare. Al governo che verrà spetta fare un intervento energico per contrastare gli aumenti degli energetici e tutelare i cittadini e le imprese dal rischio di default. Se non si agisce in tempi rapidi l’inflazione salirà ulteriormente impedendo la capacità di spesa di tutti e non dimentichiamo che le festività natalizie sono alle porte’.