FRANCESCO GRECO - L’evento in progress elettrizza l’aria di Terra d’Otranto, crea quel mood lieve e denso di energia che coinvolge i territori a tutti i livelli, moltiplicando gli sforzi.
Nel suo vagare planetario, il mitico ragno e la sua danza, la pizzica, sono in partenza per l’India misteriosa e mistica, la patria del poeta Tagore e di Gandhi il pacifista. E ognuno riempia i concerti dei contenuti che più gli piacciono in questo momento storico drammatico.
E dunque, dopo la Cina (2 maggio 2006, Parco di Chaoyang, Pechino, Settimana della Musica Popolare), il ritmo dei tamburelli, le impennate degli organetti, le voci e la pizzica nelle sue varie declinazioni partono con destinazione India (erano già stati comunque in Svizzera e in Argentina).
Due concerti in programma: il primo (9 dicembre) nel contesto della Settimana della Cucina Italiana in India (VII edizione), organizzata dal nostro Ministero degli Esteri e curata dall'Ambasciata d'Italia in India, i Consolati di Delhi e Mumbai e gli Istituti Italiani di Cultura di New Delhi e Calcutta.
Il secondo (10 dicembre), sempre a Nuova Delhi, in un evento che ha l’obiettivo di valorizzare la cultura locale, dove suoneranno pure band Indiane. A tessere la tela, è il caso di dirlo, che ha preparato il terreno per questi due prestigiosi appuntamenti, con tutte le implicazioni e contaminazioni immaginabili, carsiche e di superficie, la famosa danzatrice della “Notte della Taranta” Stella Temperanza.
Che svela il background: "Essere contattata dall'Ambasciata italiana in India per l'organizzazione di un evento importante quale la Settimana della Cucina Italiana, è stata una sfida e allo stesso tempo un bellissimo traguardo raggiunto, sia personale, ma soprattutto di gruppo”.
Stella prosegue: “Ho coinvolto il mio gruppo, gli Ionica Aranea, per portare la nostra musica tradizionale a New Delhi. Ci metteremo tutta la passione, l'entusiasmo e l'energia che abbiamo per coinvolgere gli amici indiani e non, sicuri del fatto che sarà una bellissima esperienza all'insegna della tradizione, condivisione e arricchimento. Siamo molto curiosi…”.
Ma chi sono gli “Ionica Aranea”? Lo spiega Adriano Piscopello: “E’ un laboratorio di musica popolare grecanico-salentina che deve la sua nascita a un percorso di ricerca sul territorio, le radici e soprattutto la variegata tradizione musicale del Salento (canti di lavoro, stornelli, pizziche e canti d’amore)”.
Ancora sul concept: “Già a partire dal primo anno di formazione, il 2010, il gruppo si fa notare e apprezzare dagli addetti ai lavori in un percorso live tra le piazze e gli eventi più importanti della provincia di Lecce, sfociando nella registrazione dell’album live La Fanciulla (2013)”.
Il musicista così prosegue: “La scelta di produrre un album live è dettata soprattutto dalla volontà del gruppo di trarre tutta la genuinità di un concerto dal vivo che probabilmente sarebbe andata persa in una registrazione in studio”.
L’inaspettato successo del lavoro porta il gruppo oltre i confini regionali, in un tour di ben 50 date che toccherà importanti città italiane e altrettanti festival fra cui quali Tocatì – Festival Internazionale dei giochi di strada a Verona, Le Piazze dei Sapori a Vicenza, Park on Stage Festival a L’Aquila, ChocoFestivalChieti.
Il successo intensifica le energie e porta verso nuovi traguardi. Il 2014 è l’anno del secondo album, titolo: “Anima e Cuscenzia”, che vedrà la collaborazione di due componenti di “Officina Zoè”, Donatello Pisanello, autore della copertina e Luigi Panico al bouzouky nel brano “La Fortuna”. Osserva il violinista: “A differenza del precedente, Anima e Cuscenzia è un progetto di ricerca di nuove sonorità e di rimusicazione di alcuni tra i pezzi più conosciuti del repertorio tradizionale salentino”.
Tra 2015 e 2017 arrivano i primi premi e riconoscimenti: la vittoria del premio “VerdiNote”, dedicato ai migliori gruppi emergenti di musica popolare, con il suggestivo concerto nel verde della Camosciara a Civitella Alfedena (AQ), la partecipazione al Festival Itinerante de La Notte della Taranta, La Notte della Pizzica a Niederbipp (Svizzera), nonché il bellissimo concerto nella cornice del’Hiroshima Mon Amour a Torino.
Ma l’effettiva maturazione del gruppo è raggiunta nell’ultimo lavoro, titolo: ‘Terra Mascia’’ e presentato in anteprima a maggio 2017 in una radio a Buenos Aires (Argentina). Il cd vede la collaborazione del Maestro Roberto Esposito, virtuoso ed eclettico pianista jazz, tra i più famosi e apprezzati del panorama musicale internazionale.
La diversa formazione artistica dei componenti, unita alla danza, contribuisce a creare uno spettacolo unico ricco di colori e sfumature di grande impatto emotivo, sensoriale, dialettico. Ecco “Ionica Aranea”: Anna Lucia Rosafio (voce), Adriano Piscopello (violino), Luca Pio (organetto diatonico), Rocco Gennaro (chitarra), Stefano Torsello (tamburi a cornice), Stefano Cantoro (tamburi a cornice), Stella Temperanza (danza).
Destinazione India, aprite gli occhi…