Lecce. Camera di Commercio: "I rincari energetici mettono in ginocchio anche realtà solide ed affermate"
LECCE - "Apprendere che anche un imprenditore di rilievo nel turismo Pugliese come Attilio Caputo abbia deciso di chiudere anticipatamente gli alberghi del suo gruppo, punto di riferimento per la ricettività salentina, mette ulteriormente sotto i riflettori le conseguenze dell'aumento dei costi energetici anche per questo settore - afferma il Presidente della Camera di Commercio di Lecce, Mario Vadrucci - Sono solidale e vicino a questa come alle tante aziende salentine che soffrono questa situazione. E segnalo l'azienda Coli', di Cutrofiano, fiore all'occhiello dell'artigianato artistico del Salento, per gli sforzi in atto per salvaguardare anche gli operai".
"Il flusso turistico è consistente anche in questo mese appena iniziato, come può rilevare chiunque passeggi nei nostri centri storici; si tratta di turisti che arrivano non più o non solo per il mare, ma per l’emozione 'Salento' nel suo complesso e che potrebbero anche pianificare un ritorno nelle vacanze natalizie, altro appuntamento importante, che non possiamo assolutamente mancare anche per non accrescere il divario tra Mezzogiorno ed il resto d’Italia. La Camera di Commercio di Lecce si è repentinamente attivata per aiutare concretamente le imprese salentine. E’ di imminente pubblicazione, infatti, il bando per fare fronte all'aumento delle bollette con un plafond di 500.000 euro. Non è certamente un intervento risolutivo, ma mettiamo a disposizione tutte le risorse camerali al momento disponibili. Le imprese non possono affrontare e superare questa crisi da sole: auspichiamo interventi di Governo che, oltre a ristorare, impattino a monte del problema, come avvenuto in altri Paesi, dove sono state adottate disposizioni che hanno sia alleggerito le conseguenze negative e sia limitato il dilagare di un problema che attanaglia imprese e famiglie" ha dichiarato ancora il Presidente della Camera di Commercio di Lecce, Mario Vadrucci.