ROMA - Il Ministero dello Sviluppo economico ha attivato 36 milioni di euro di incentivi per rilanciare le aree di crisi industriale di Brindisi e del territorio Salentino-Leccese attraverso la realizzazione di iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale, la salvaguardia dei lavoratori e l'attrazione di nuovi investimenti.
Dalle ore 12 del 15 novembre 2022, si apprende in una nota del ministero, le imprese potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni previste nel quadro della riforma della legge 181/89 approvata dal ministro Giancarlo Giorgetti, che punta a semplificare e accelerare le procedure di riconversione e riqualificazione industriale.
"Queste misure sono la conferma del nostro impegno e attenzione per il Mezzogiorno, che come Mise abbiamo accompagnato in questo anno e mezzo con ogni strumento a disposizione e nel rispetto delle norme", ha sostenuto il ministro Giorgetti.
“Il Ministero dello Sviluppo economico, ad oggi ancora guidato dal leghista Giancarlo Giorgetti, ha attivato un impegno finanziario di 36 milioni di euro di incentivi per rilanciare le aree di crisi industriale di Lecce e Brindisi”. È quanto comunica il senatore Roberto Marti, coordinatore regionale della Lega.
“Si tratta di un sostegno ex Legge 181/89 che attraverso Invitalia sostiene il rilancio delle aree colpite da crisi industriale e di settore. L’obiettivo della norma è creare nuovi posti di lavoro attraverso l’ampliamento, la ristrutturazione e la riqualificazione degli stabilimenti produttivi, ma anche il rilancio delle attività industriali e la salvaguardia dei livelli occupazionali con il sostegno ai programmi di investimento e di sviluppo imprenditoriale, oltre che all’attrazione di nuovi investimenti, nelle aree colpite dalla crisi".
"Dalle ore 12 del 15 novembre 2022 - spiega nel dettaglio il senatore Marti- le imprese potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni previste nel quadro della riforma della 181/89 (approvata dal ministro Giancarlo Giorgetti) che punta a semplificare e accelerare le procedure di riconversione e riqualificazione industriale. Come ha ricordato lo stesso Ministro - sottolinea Marti- queste misure sono la conferma del nostro impegno e dell’attenzione per il Mezzogiorno. In particolare, sono tre le procedure di selezione a sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale: 18,6 milioni di euro sono destinati al territorio Salentino-Leccese, 4,5 milioni al territorio della città di Brindisi e 12,8 milioni alla provincia brindisina. Gli sportelli per la presentazione delle domande saranno gestiti da Invitalia per conto del Mise. Questi sono gli impegni fattivi della Lega: le mistificazioni e le chiacchiere le lasciamo agli altri”, conclude Marti