Ospedale Scorrano, De Blasi: “Cantiere in abbandono da un anno. Si intervenga”


BARI - Dopo la notizia del crollo di alcuni pannelli del controsoffitto nel reparto di Medicina dell’ospedale di Scorrano, il consigliere regionale della Lega Gianni De Blasi ha incontrato il direttore sanitario della struttura per avere informazioni dettagliate sulle criticità da tempo segnalate all’interno del nosocomio.

“Il colpo d’occhio all’ingresso - dice De Blasi - è lo stato di abbandono del cantiere per l’ampliamento del pronto soccorso: un enorme scavo nel viale d’accesso che, seppure messo in sicurezza da una rete metallica, espone la struttura alle intemperie e alle infiltrazioni dovute alle piogge. Una situazione che va avanti da almeno un anno. Dal colloquio col direttore è emerso che per il completamento dei lavori basterebbero 70mila euro, una somma che la Regione ha il dovere di individuare nel più breve tempo possibile: esclusa al momento- spiega ancora De Blasi - la possibilità di fare ricorso ai fondi ex art. 20 (legge 67/1988) sugli interventi di ammodernamento degli ospedali, mi auguro si possa puntare ai fondi Fesr e a quelli del Pnrr per far sì che un ospedale di primo livello come quello di Scorrano non continui ad essere bistrattato dalle decisioni in tema di investimenti regionali. Ritengo inadeguata la scelta di abbandonarlo a se stesso in attesa della costruzione di una nuova struttura di cui si chiacchiera da tempo. Tre esempi su tutti: attivazione del servizio trasfusionale (per cui oggi si deve fare costante riferimento a Galatina), dotazione di una risonanza magnetica ed una sala di elettrofisiologia cardiaca. Porterò la questione in Aula e mi aspetto soluzioni”.