Ucraina: nuovi attacchi con droni iraniani su Kiev. Esplosioni a Dnipro, Kharkiv e Mykolaiv
KIEV - Nuovi attacchi russi nella notte su Kiev con droni kamikaze di fabbricazione iraniana. "Uccisa una giovane coppia in attesa di un figlio". Gli Usa sottolineano che i droni iraniani violano la risoluzione Onu. Ma Teheran replica: sono notizie false "messe in circolazione da fonti occidentali" dichiara il ministro degli esteri iraniano che ribadisce " nessun drone alla Russia". Mentre le autorità ucraine continuano ad attaccare l'Iran sui social.
Intanto è stata lanciata un'allerta aerea in tutta l'Ucraina: a riferirlo il quotidiano ucraino, Ukrainska Pravda. Intanto si segnalano esplosioni a Dnipro, dove ci sarebbero "gravi danni" a infrastrutture energetiche, secondo Kyrylo Tymoshenko, dell'ufficio del presidente; a Kharkiv (dove si sono susseguite due serie di esplosioni nel giro di pochi minuti e il capo dell'amministrazione regionale ha chiesto ai residenti di rimanere nei rifugi) e Mykolaiv (dove un missile russo, ha colpito un edificio residenziale, ha riferito un testimone all'agenzia Reuters.
Le forze russe hanno lanciato questa mattina due attacchi contro infrastrutture energetiche nella città di Dnipro, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell'Ufficio del presidente ucraino Kyrylo Tymoshenko. A riportarlo il Kyiv Independent. Ci sono "gravi danni", ha scritto Tymoshenko, aggiungendo che il servizio di emergenza statale è sul posto. Non ci sono al momento notizie di eventuali vittime.
E' di almeno 13 vittime, tra cui tre bambini, il bilancio dello schianto del cacciabombardiere russo precipitato su un edificio residenziale nella città russa di Yeysk. Secondo la ricostruzione del ministero della Difesa a Mosca, "sul luogo dell'incidente del Sukhoi Su-34, nel cortile di un'area residenziale, il carburante dell'aereo ha preso fuoco". Dai video sui social si vede l'incendio che si è propagato ai cinque piani dell'edificio. L'aereo è precipitato dopo essere decollato per effettuare un volo di addestramento dall'aeroporto militare del Distretto militare meridionale. Il ministero ha chiarito che il jet militare ha avuto un malfunzionamento dopo che "uno dei suoi motori ha preso fuoco durante il decollo".
Intanto è stata lanciata un'allerta aerea in tutta l'Ucraina: a riferirlo il quotidiano ucraino, Ukrainska Pravda. Intanto si segnalano esplosioni a Dnipro, dove ci sarebbero "gravi danni" a infrastrutture energetiche, secondo Kyrylo Tymoshenko, dell'ufficio del presidente; a Kharkiv (dove si sono susseguite due serie di esplosioni nel giro di pochi minuti e il capo dell'amministrazione regionale ha chiesto ai residenti di rimanere nei rifugi) e Mykolaiv (dove un missile russo, ha colpito un edificio residenziale, ha riferito un testimone all'agenzia Reuters.
Le forze russe hanno lanciato questa mattina due attacchi contro infrastrutture energetiche nella città di Dnipro, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell'Ufficio del presidente ucraino Kyrylo Tymoshenko. A riportarlo il Kyiv Independent. Ci sono "gravi danni", ha scritto Tymoshenko, aggiungendo che il servizio di emergenza statale è sul posto. Non ci sono al momento notizie di eventuali vittime.
E' di almeno 13 vittime, tra cui tre bambini, il bilancio dello schianto del cacciabombardiere russo precipitato su un edificio residenziale nella città russa di Yeysk. Secondo la ricostruzione del ministero della Difesa a Mosca, "sul luogo dell'incidente del Sukhoi Su-34, nel cortile di un'area residenziale, il carburante dell'aereo ha preso fuoco". Dai video sui social si vede l'incendio che si è propagato ai cinque piani dell'edificio. L'aereo è precipitato dopo essere decollato per effettuare un volo di addestramento dall'aeroporto militare del Distretto militare meridionale. Il ministero ha chiarito che il jet militare ha avuto un malfunzionamento dopo che "uno dei suoi motori ha preso fuoco durante il decollo".