Bari, più di 100 eventi e iniziative per 'Diritti ai Diritti', il programma di contrasto alla povertà educativa promosso dall’assessorato comunale al Welfare
BARI - In vista del 20 novembre, data in cui ricorre la ratifica della Convenzione internazionale ONU dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, è partito il programma di contrasto alla povertà educativa “Diritti ai Diritti” promosso dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari e curata del servizio Biblioteca dei Ragazzi[e] gestita dalla cooperativa sociale Progetto Città.
“Diritti ai Diritti” mira a contrastare la povertà educativa in un’ottica di welfare culturale, generativo e inclusivo attraverso iniziative volte a informare sulla Convenzione dei Diritti e sulla sua universalità, sensibilizzare sulla mancata affermazione di molti articoli della Convenzione, riscoprire i Diritti affermati in città, illuminando sguardi e pensieri per costruire nuovi sentieri e pratiche di cittadinanza inclusiva. A tal fine si intende coinvolgere minori e adulti in percorsi a carattere socio-educativo culturale in grado di valorizzare il senso di solidarietà, la collaborazione e cooperazione tra pari, il rispetto dei diritti umani, della famiglia, della società, della natura e combattere gli stereotipi di genere, culturali e razziali.
“Continua l'impegno dell'assessorato al Welfare per potenziare il piano di azioni cittadino volto alla promozione del benessere e della salute psicofisica dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie attraverso l’animazione di spazi, comunità e occasioni che favoriscano la tutela dei diritti fondamentali - sottolinea l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Un piano importante che ha messo in campo un lavoro su più livelli - educativo, culturale, economico e sociale -, con l'attivazione del tavolo interistituzionale per il contrasto alle povertà educative e i relativi impegni in termini di spesa e progettualità, la nascita della Casa degli adolescenti e la Casa della salute dei minori, nonché il recente avvio delle due Case per la Neogenitorialità. Parallelamente abbiamo portato avanti un lavoro continuo, diffuso e itinerante di promozione e accesso alla cultura in tutte le sue forme, in un’ottica di welfare culturale generativo e inclusivo, specie in questo mese in cui ricorre la sigla della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il programma “Diritti ai Diritti” prevede infatti oltre 100 eventi itineranti e diffusi in tutti i quartieri della città, l'avvio della prima ricerca cittadina svolta con Uniba sull'impatto educativo dei servizi cittadini rivolti ai minori vulnerabili e il coinvolgimento di più di 500 tra bambine e bambini, ragazze e ragazzi, con i quali in questi giorni definiremo gli impegni per i prossimi anni, che presenteremo il 20 novembre in occasione del Diritti Bari Bus, per poi inviare le loro proposte al Governo affinché i diritti dei bambini e degli adolescenti tornino ad essere centrali nelle politiche del nostro Paese”.
Il programma “Diritti ai Diritti” propone specifici percorsi gratuiti per bambini/e, ragazzi/e e famiglie.
Il primo, “Adottiamo un diritto per difenderli tutti”, iniziato alla fine di ottobre, prevede letture animate e atelier rivolti ai minori nei Centri servizi per le famiglie del welfare territoriale e negli Spazi sociali per Leggere della rete Barisocialbook.
Nell’ambito di “Povertà educativa e buone prassi”, invece, sarà avviata una ricerca - in rete con l’Università degli Studi di Bari, la rete Barisocialbook e i servizi del welfare territoriale - sul tema del contrasto delle povertà educative e sulla valutazione dei servizi socio-educativi pensati per il benessere di bambini/e e ragazzi/e.
Il terzo percorso, “Diritti alle storie”, offrirà incontri di letture ad alta voce di albi illustrati per la prima infanzia con consigli di lettura personalizzati e setting di lettura dialogica per genitori con bambine/i fino a 6 anni di età negli spazi della Biblioteca dei Ragazzi[e] nelle giornate del 15, 17 e 19 novembre alle ore 17.30.
Con “La città dei diritti” saranno realizzati oltre 100 eventi in collaborazione con la rete cittadina di enti e organizzazioni del pubblico e privato sociale e con la rete Barisocialbook ispirati a quattro diritti specifici, ovvero quello “ad avere diritti”, “ad essere noi”, “all’immaginazione” e “al futuro”.
Nell’ambito di ciascuna di queste aree tematiche saranno organizzate attività di formazione e informazione, letture animate e ad alta voce, spettacoli teatrali e di danza, atelier ludico-creativi, presentazioni di libri, proiezioni di film, laboratori audiovisivi e di fumetti, atelier di scrittura e musicali.
Le attività avranno luogo in tutti i quartieri della città di Bari, coinvolgendo le sedi dei servizi del welfare cittadino, dei Centri servizi per le famiglie, degli Spazi sociali per leggere, di alcune scuole, associazioni, biblioteche di quartiere e nella sede dell’Ospedale pediatrico Giovanni XXIII.
Particolare attenzione, in questa edizione, è stata dedicata anche alla declinazione interculturale delle attività, a partire dai segnalibri che saranno distribuiti durante la manifestazione, con la traduzione multilingue dei 4 diritti scelti come focus tematico della kermesse.
Infine venerdì 18 novembre si terrà il FLASHBOOKMOB con scambio di libri alle ore 17.00, mentre il 20 novembre si terrà la manifestazione cittadina DIRITTI BARI BUS, un tour nei luoghi dei Diritti affermati in città con fabulazioni teatrali e letture animate.
Per partecipare a quest’ultimo evento cittadino occorre prenotare inviando una mail a dirittibiblioteca@gmail.com.
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