BARLETTA - Negli scorsi giorni le Fiamme gialle del Comando Provinciale di Barletta hanno eseguito numerosi controlli finalizzati alla prevenzione e alla repressione del fenomeno dell’utilizzo personale e dello spaccio di sostanze stupefacenti, riservando particolare attenzione ai centri storici cittadini ove notoriamente si concentra la movida.
Con l’ausilio di unità cinofile e di pattuglie di Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Bari, le Fiamme Gialle della provincia BAT hanno sequestrato 580 grammi di sostanze stupefacenti, tra hashish e marijuana, arrestato un soggetto per coltivazione e spaccio di droga nonché segnalato alla competente Prefettura 15 consumatori.
Analogo servizio è stato svolto dai finanzieri nel periodo estivo, soprattutto nelle località caratterizzate da maggiore affluenza turistica, con il sequestro di 3.300 piante di marijuana poste a dimora in un terreno della provincia e di ulteriori 800 grammi di sostanze stupefacenti.
In tutto sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani 9 soggetti, di cui 6 tratti in arresto, per reati inerenti alla coltivazione e allo spaccio di droga (i quali, nel rispetto dei diritti degli indagati da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) nonché segnalati alla locale Prefettura 85 assuntori.
Le attività di controllo in rassegna rientrano nell’ambito di un più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti e mirano a prevenire e reprimere il grave fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, soprattutto da parte dei giovani.
Con l’ausilio di unità cinofile e di pattuglie di Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Bari, le Fiamme Gialle della provincia BAT hanno sequestrato 580 grammi di sostanze stupefacenti, tra hashish e marijuana, arrestato un soggetto per coltivazione e spaccio di droga nonché segnalato alla competente Prefettura 15 consumatori.
Analogo servizio è stato svolto dai finanzieri nel periodo estivo, soprattutto nelle località caratterizzate da maggiore affluenza turistica, con il sequestro di 3.300 piante di marijuana poste a dimora in un terreno della provincia e di ulteriori 800 grammi di sostanze stupefacenti.
In tutto sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani 9 soggetti, di cui 6 tratti in arresto, per reati inerenti alla coltivazione e allo spaccio di droga (i quali, nel rispetto dei diritti degli indagati da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) nonché segnalati alla locale Prefettura 85 assuntori.
Le attività di controllo in rassegna rientrano nell’ambito di un più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti e mirano a prevenire e reprimere il grave fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, soprattutto da parte dei giovani.