CASTELLANA GROTTE (BA) - ERASMUS KA122 LEARN TOGETHER IN GREENER WORD: andata e ritorno dalla Spagna per i dieci alunni dell'IC Tauro Viterbo: Miranda Eleonora Lacatena, Rossella Marchitelli, Alessandra Valente, Michele Laquintana, Samuele Mastromarino, Vito Manghisi, Niccolò Mastrosimini Lupo, Pasquale Tauro, Gabriel Vera (selezionati con un’estrazione a sorte) della Scuola Secondaria di 1^ Grado, accompagnati dalle docenti Giovanna Giove, Bibiana Contento e dalla dirigente Carmela Pellegrini. Insieme, per quattro giorni, hanno vissuto la realtà scolastica, e non solo, dell’Istituto Comprensivo Felix Cuadrado Lomas, sito nella città di Cistérniga (provincia di Vallodolid).
"Sin dal primo giorno ci siamo sentiti accolti - ha detto la dirigente - e realmente protagonisti di un'esperienza che sarà per tutti, ma in modo particolare per i nostri alunni, indimenticabile. Ha favorito l'acquisizione di competenze e ha costruito legami e ponti tra culture e nazioni. Un ringraziamento speciale alla dirigente, Inmaculada Fernandez e al suo staff per la straordinaria ed emozionante accoglienza. I loro sorrisi e le mille attenzioni ci hanno coccolato in tutti questi giorni. Grazie infinite anche alla Sindaca della città di Cistérniga, Patricia González Encinar, per aver aperto le porte del Municipio della bella cittadina spagnola (posizionata nell'area della comunità autonoma Castiglia e León) dove abbiamo portato il saluto della nostra Amministrazione, visita conclusa con un reciproco scambio di doni.
"In questi giorni - ha spiegato la docente Giovanna Giove - abbiamo svolto diverse attività con tutti gli alunni del comprensivo. I ragazzi hanno seguito dei corsi di arte, giardinaggio e cultura del luogo. Anche uno stage di flamenco con Lola Eiffel, una famosa coreografa e ballerina di flamenco. Grande coinvolgimento con gli atelier di danza e attività outdoor di educazione fisica. Non sono mancate le visite e le esplorazioni in una città ricca di cultura come Valladolid e le serate tipiche a Cistérniga. Abbiamo gioito insieme, gustato i loro piatti tipici e vissuto la loro vita seppure per poco. Ci restano, oltre ai numerosi scatti fotografici, dei bellissimi ricordi che porteremo a casa e a scuola dove narreremo le nostre esperienze più significative soprattutto dal punto divistica educativo e didattico".