CEGLIE MESSAPICA (BR) - Il figlio della 82enne rinvenuta esanime ieri nel congelatore di una villetta di campagna a Ceglie Messapica (Br) è stato denunciato a piede libero per occultamento di cadavere.
L'invalido è stato sentito ieri dai carabinieri fino a tarda sera e avrebbe ammesso che, dopo la sua morte per cause naturali, non avrebbe avuto il coraggio di seppellirla.
Resta ancora da scoprire a quando risale il decesso della donna e, quindi, da quanto tempo era nascosta all'interno della ghiacciaia e perché non avesse avvisato nessuno al momento della scomparsa dell'anziana.
L'esame dovrà anche confermare la versione fornita dal figlio agli inquirenti sulle cause naturali della morte. La famiglia è stata seguita dai Servizi Sociali del Comune di Ceglie Messapica. Due nipoti dell'anziana donna avrebbero riferito di non avere rapporti con la zia da circa un anno a causa dell'atteggiamento del figlio che non permetteva visite o telefonate.