LECCE - Il killer di Daniele De Santis ed Eleonora Manta è stato condannato anche per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Tra i contenuti del suo pc non vi erano infatti solo scritti intrisi di odio nei confronti della giovane coppia ma anche materiale pedopornografico. A scoprirlo i Carabinieri del Ris durante le indagini per omicidio.
Da sottolineare che il quantitativo era minimo, ma sufficiente a valergli la condanna a 4 mesi di reclusione, ottenuta con patteggiamento.
Al via intanto il 15 dicembre il secondo grado di giudizio davanti ai giudici della Corte di Appello d’Assise dove gli avvocati difensori riproporranno la richiesta della perizia psichiatrica al fine di ottenere il riconoscimento dell’infermità di mente dell’indagato.
Da sottolineare che il quantitativo era minimo, ma sufficiente a valergli la condanna a 4 mesi di reclusione, ottenuta con patteggiamento.
Al via intanto il 15 dicembre il secondo grado di giudizio davanti ai giudici della Corte di Appello d’Assise dove gli avvocati difensori riproporranno la richiesta della perizia psichiatrica al fine di ottenere il riconoscimento dell’infermità di mente dell’indagato.