LECCE - Hanno messo a segno diverse rapine tra il Salento e le Marche prima di essere arrestati dai Carabinieri dopo essere evasi da una comunità di Lecce dove stavano scontando i domiciliari. Per questo motivo due 36enni, rispettivamente di San Donato e di Lecce, sono stati condannati dal gup di Lecce alla pena di 9 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione (più una multa di oltre 1500 euro) per aver compiuto tre rapine e averne tentate altre due nelle ore successive alla loro evasione ai danni di passanti, ristoranti e supermercati.
I due, dopo aver messo a segno i colpi nel Leccese, a bordo di un furgoncino rubato, hanno raggiunto la zona di Macerata, dove hanno fatto un altro colpo, prima di essere arrestati dai carabinieri di Civitanova il 20 settembre 2021. Per questa ragione i due sono stati già condannati a 6 anni e 4 mesi ciascuno, pena ridotta in Appello per entrambi a 4 anni e 5 mesi.
I due, dopo aver messo a segno i colpi nel Leccese, a bordo di un furgoncino rubato, hanno raggiunto la zona di Macerata, dove hanno fatto un altro colpo, prima di essere arrestati dai carabinieri di Civitanova il 20 settembre 2021. Per questa ragione i due sono stati già condannati a 6 anni e 4 mesi ciascuno, pena ridotta in Appello per entrambi a 4 anni e 5 mesi.