Lecce, ischemia scambiata per gastroenterite: muore 69enne in ospedale. Indagato giovane medico


LECCE - Un medico leccese 29enne è accusato di omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni in ambito sanitario per la morte di un 69enne di Vernole, morto al Fazzi di Lecce nel pomeriggio del 18 maggio 2021, 32 ore dopo il suo primo accesso in ospedale. Il giovane medico era di turno al pronto soccorso e avrebbe dimesso il paziente per una sospetta gastroenterite, prescrivendo una terapia domiciliare a base di farmaci.

Poche ore dopo, il 69enne è rientrato in ospedale ed è deceduto per un'ischemia intestinale che nel frattempo era diventata non più operabile, a causa del danno ormai irreversibile. La famiglia ha sporto denuncia e ora il caso è finito sotto i riflettori della magistratura. Nel corso dell'udienza preliminare i familiari della vittima si sono costituiti parte civile citando come responsabile civile l'ASL di Lecce.