(foto d'archivio) |
Riconosciuta al responsabile dell'empio gesto anche la pericolosità sociale. All'autore del reato è stata applicata la misura di sicurezza della libertà vigilata per un anno. L'uomo è stato dichiarato colpevole del reato di uccisione di animali (art 544-bis C.P) e dovrà anche risarcire l’Enpa (L’Ente Nazionale Protezione Animali) che si è costituita parte civile nel procedimento nei suoi confronti.