Mesagne: sabato 12 novembre riapre lo storico Chalet


MESAGNE (BR)
- Sabato 12 novembre alle ore 18:00, presso la villa comunale di Mesagne, verrà inaugurata l’apertura dello storico "chalet", sito al centro della stessa, che d’ora in poi porterà il nome "Chalet delle associazioni". Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco Toni Matarrelli, ci sarà un rinfresco offerto dal collettivo delle associazioni che prenderanno in gestione l’immobile. Nello spiazzo antistante sarà possibile ballare le danze popolari del mediterraneo guidate dal M° Beppe Loiacono e degustare vino novello e pettole preparate dal "Gruppo storico città di Mesagne".

Lo chalet era tra i 9 locali che, mediante avviso pubblico rivolto ad associazioni senza scopo di lucro interessate alla concessione degli immobili appartenenti al patrimonio del Comune di Mesagne, è stato messo a Bando dall’amministrazione, insieme a quelli siti in Piazza Caduti di via Fani; in Piazza S. Anna dei Greci; in via Geofilo; ed altri all’ex scuola Media G. Marconi. Le associazioni vincitrici del bando si sono obbligate a mantenere le spese e il decoro dei locali concessi oltre a rendersi disponibili a perseguire interessi e finalità coincidenti con quelli della pubblica amministrazione rivolti all’intera Comunità mesagnese.
A fronte delle numerose associazioni presenti sul territorio che necessitano di sedi e dell’esiguo numero dei locali comunali disponibili, molte di queste associazioni si sono unite in cordate per condividere, in caso di vincita del bando, il medesimo locale.
La cordata classificatasi al 1° posto e risultata assegnataria dello chalet della villa comunale è costituita da sei associazioni: Comitato FAI Brindisi (referente Saverio Martucci); CSV centro di servizio per il volontariato Brindisi e Lecce (referente Alessandro Laresca) e le A.P.S. Centro Studi Antonucci (presidente Vito Briamonte; Cabiria (presidente Anna Rita Pinto), Cicloamici (presidente Antonio Licciulli) e Gruppo Pari Opportunità (presidente Margherita Ignone).
Associazioni, queste, che operano sul territorio mesagnese da molti anni contribuendo attivamente all’integrazione sociale e allo sviluppo socio culturale della città. Le loro diverse specificità e la loro lunga esperienza in ambito associativo, hanno permesso di sviluppare un progetto comune mirato non solo alla riqualificazione dello storico chalet, ricordo vivido in tutti i mesagnesi delle precedenti generazioni che da tempo ne richiedevano l’apertura, ma anche della stessa villa comunale.