FRANCAVILLA FONTANA (BR) - Sono passati ormai cinque giorni dall’omicidio del 19enne Paolo Stasi, freddato a Francavilla Fontana da due colpi di pistola senza trovare ancora il colpevole e arriva l'appello dell’avvocato della famiglia Stasi, Domenico Attanasi: "Se qualcuno sa qualcosa si faccia avanti, c’è una famiglia distrutta dal dolore”.
Anche il sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Danuzzo, ha fatto un appello rivolgendosi direttamente al killer, ma senza ottenere risultato.
L'arma usata dall'assassino potrebbe essere stata una pistola giocattolo modificata, arma non letale, ma che lo diventa se colpisce un'area vitale. Secondo alcuni media locali, infatti, i piccoli fori sul corpo del giovane sarebbero compatibili con un'arma simile.
L’autopsia, che sarà disposta dal pm Giuseppe De Nozza, confermerà o meno le ipotesi al vaglio dei carabinieri. Gli investigatori, al momento, non escludono alcuna pista.
Si presume - secondo alcuni media - che il killer possa essere scappato a bordo di una macchina, conferma che arriverà solo dopo aver visionato i video di tutti gli impianti di video sorveglianza della zona.
