BARI – Trapianti di cornea e tecnologie all’avanguardia, come il microscopio operatorio 3D. L’Oculistica dell’Ospedale “Santa Maria degli Angeli” di Putignano arricchisce ulteriormente l’offerta di prestazioni sanitarie d’eccellenza. Il 2 novembre scorso, infatti, l’équipe diretta dal dott. Giovanni Colonna ha ripreso ad eseguire gli interventi di trapianto di cornea per varie patologie. «Interventi fondamentali – spiega Colonna, responsabile dell’Unità operativa semplice a valenza dipartimentale – per ripristinare l’anatomia corneale con l’obbiettivo di migliorare la funzione visiva alterata dalla ridotta trasparenza e/o regolarità del tessuto corneale, anche in pazienti giovani, come successo nel primo caso in assoluto operato nell’ottobre 2021 in regime di One Day Surgery - il paziente è stato ricoverato alle 8.00 e dimesso alle 20.00 dello stesso giorno - subito prima dello stop forzato a causa dell’emergenza Covid».
Attività ripresa – ed è il fattore più rilevante – impiegando tecnologie di assoluta avanguardia. «Il trapianto – spiega Colonna - è stato operato utilizzando il microscopio 3D. E’ una tecnologia che abbiamo voluto fortemente, prima in assoluto nel Sud Italia assieme a quella in dotazione all’Oculistica dell’Ospedale Di Venere di Carbonara diretta dal dott. Antonio Acquaviva, che rappresenta il futuro della chirurgia oftalmica. Si effettuano interventi non più guardando nell’oculare del microscopio, con evidenti vantaggi ergonomici, ma guardando il campo operatorio direttamente su un maxi-schermo da 50 pollici, ottenendo così risultati eccezionali sia in termini di velocità di esecuzione e miglioramento delle performance chirurgiche sia in termini di miglior recupero funzionale da parte del paziente. Il trapianto, inoltre, è stato eseguito in regime di One Day Surgery: il paziente, in nemmeno 24 ore, è stato operato ed è tornato a casa». «Il paziente operato il 2 novembre – aggiunge il dott. Colonna - è giunto alla nostra valutazione e trattamento proveniente da fuori ASL, a dimostrazione che la qualità crea una capacità di attrazione dei pazienti che nel nostro centro trovano adeguate risposte ai propri bisogni. E lunedì 7 novembre è già programmato un altro trapianto di cornea».
E’ l’ultima tappa del percorso di potenziamento della Uosvd Oculistica di Putignano, culminato nel maggio scorso con la completa ristrutturazione del reparto che assume ora la funzionalità e le caratteristiche di un centro nuovissimo e adeguato agli standard di ospitalità e di diagnosi e trattamento di tutte le patologie oftalmiche. Da maggio ad oggi sono state erogate 5.000 prestazioni ambulatoriali di terzo livello con esami di diagnostica per patologie retiniche, mediche e chirurgiche, diagnostica per patologie vascolari e glaucoma. Sono stati effettuati, in particolare, circa 1.000 interventi chirurgici di varia complessità, tra cui 80 interventi per distacco di retina, pucker maculari, fori retinici, cristallino lussato in camera vitrea, varie vitrectomie per patologie vitreo-retiniche. Il cuore pulsante del reparto di Oculistica è rappresentato dal blocco operatorio autonomo, composto da tre sale operatorie, contiguo alla diagnostica e ai 4 posti letto di degenza. Ogni sala operatoria è dotata di microscopi operatori di tecnologia adeguata alla complessità degli interventi chirurgici in programma.
Un’attività intensa che il prossimo venerdì 2 dicembre, nella sala Congressi ‘San Michele in Monte Laureto’ di Putignano, sarà al centro del corso di aggiornamento intitolato “Esperienze chirurgiche a confronto - Stato dell’arte nelle U.O. Oculistiche della ASL Bari”. «Un’occasione importante - conclude Colonna - per tutti gli oculisti della Asl Bari e per quelli provenienti dalle altre aziende sanitarie locali della regione, che avranno modo di confrontarsi sulle diverse e più avanzate tecniche chirurgiche in uno scambio di esperienze reciprocamente arricchente».