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PIERO CHIMENTI - Dopo l'indiscrezione del New York Times di una possibile evacuazione da Kiev di circa 3 milioni di ucraini per il blackout provocato dai bombardamenti russi, è arrivata la dichiarazione del capo del dipartimento di sicurezza municipale Roman Tkachuk: "Al momento non c’è motivo di parlare di evacuazione. Il sistema di protezione civile deve essere preparato per varie opzioni, ma questo non significa che ora ci stiamo preparando a lanciare un’evacuazione. Per reagire nel modo giusto, dobbiamo avere un piano per tutti gli scenari possibili".
Nel frattempo arriva un piccolo spiraglio di pace tra Ucraina e Mosca, con Zelensky che apre alla pace: "Siamo pronti per la pace, per una pace giusta, la cui formula abbiamo espresso più volte: rispetto per la Carta delle Nazioni Unite, rispetto per la nostra integrità territoriale, rispetto per il nostro popolo, assicurare alla giustizia tutti coloro che sono colpevoli e pieno risarcimento dei danni che ci ha causato la Russia”.