BERGAMO - L'Italia da giorni è sotto il dominio dell'anticiclone che sta portando un clima decisamente poco invernale su tutto il Paese. Le temperature sono abbondantemente oltre la media stagionale ma il tempo risulta spesso grigio e uggioso, in particolare al Nord e sulle regioni tirreniche. Nelle prossime ore questa campana anticiclonica sarà lambita da una debole perturbazione che coinvolgerà le regioni centro-settentrionali portando qualche pioggia.
Oggi, lunedì 26. Cielo molto nuvoloso o coperto al Nord e in Toscana con nebbie a banchi sulle pianure dell'Emilia Romagna e del Veneto. Locali piovaschi tra Piemonte orientale, Lombardia occidentale, Triestino e Versilia. Piogge anche moderate invece insisteranno sulla Liguria, in particolare tra Genovesato e Spezzino. Maggiori schiarite sulle Alpi sebbene sulle aree confinali in serata arriverà qualche precipitazione, nevosa oltre i 1700m. Andrà meglio al Sud, sulle Isole Maggiori e lungo le regioni adriatiche dove sarà il sole a dominare la scena. Molte nubi sulle regioni del medio Tirreno e sul Salento. Foschie a tratti dense tra Umbria e aree zone interne di Toscana e Lazio. Temperature miti, tra 10 e 15°C al Nord, tra 12 e 17°C al Centro e tra 16 e 21°C al Sud. Rischio valanghe elevato sulle Alpi, prestare attenzione. Vento di Libeccio in rinforzo sul mar Ligure, Scirocco lungo le coste del medio Tirreno.
Domani, martedì 27. La debole perturbazione si sposta verso Est. Ancora molte nubi al Centro-Nord, specie su Val Padana orientale e meridionale, Liguria di Levante, Toscana e Lazio, qualche pioggia al mattino sullo Spezzino. Ampi schiarite si faranno largo dal pomeriggio, in particolare sulle aree alpine, Piemonte, Lombardia e Liguria di Ponente. Sereno o poco nuvoloso all'estremo Sud e sulle Isole Maggiori, nubi in aumento invece sul Nord della Campania e in Molise. Temperature sempre oltre la media del periodo ma stazionarie. Vento di Libeccio a tratti forte tra Nord della Corsica e Toscana, di Ponente nelle bocche.
Una nuova poderosa rimonta anticiclonica interesserà il nostro Paese tra Capodanno e inizio gennaio.