ANDRIA (BT) - I Carabinieri della Compagnia di Andria - dalla scorsa settimana - hanno dato il via al
percorso di formazione e diffusione della cultura della legalità nelle scuole della città, sia in
quelle secondarie, che in quelle superiori, dove hanno incontrato anche i ragazzi delle
quarte e quinte classi.
Tra gli argomenti trattati - modulati in base all’età degli alunni e improntati allo scambio dialettico più che alla lezione di tipo tradizionale - ci sono l’uso di alcol e di sostanze stupefacenti, l’educazione stradale, la violenza di genere.
Durante gli incontri - in particolar modo quelli tenuti con i ragazzi delle quarte e quinte superiori - è stata dedicata un’ampia parentesi all’orientamento, partendo dalla disamina e dalla descrizione dei vari reparti dell’Arma dei Carabinieri, per poi focalizzare l’attenzione sui vari percorsi concorsuali da intraprendere per entrare a far parte della famiglia dei Carabinieri.
Gli incontri - nel corso del quale sono stati proiettati anche contenuti multimediali e brevi cortometraggi - hanno raccolto una positiva risposta da parte degli studenti che - con sincero ed obiettivo interesse - hanno rivolto numerose domande ai relatori sia in merito agli argomenti di attualità sia con riguardo alle prove previste dai concorsi.
Il proposito di queste conferenze - che si protrarranno anche nelle prossime settimane nei vari istituti scolastici della città - è quello non solo di formare e diffondere tra i ragazzi la cultura della legalità, ma anche di avvicinare i giovani alla conoscenza della realtà sociale. La presenza dell’Arma dei Carabinieri nelle scuole è un investimento finalizzato ad istillare nei giovani la luce della legalità ed il coraggio di affrontare la realtà quotidiana, rendendoli consapevoli che in qualsiasi momento e per qualsiasi necessità ci sono sempre gli uomini e le donne dell’Arma, pronti a porgergli una mano.
Tra gli argomenti trattati - modulati in base all’età degli alunni e improntati allo scambio dialettico più che alla lezione di tipo tradizionale - ci sono l’uso di alcol e di sostanze stupefacenti, l’educazione stradale, la violenza di genere.
Durante gli incontri - in particolar modo quelli tenuti con i ragazzi delle quarte e quinte superiori - è stata dedicata un’ampia parentesi all’orientamento, partendo dalla disamina e dalla descrizione dei vari reparti dell’Arma dei Carabinieri, per poi focalizzare l’attenzione sui vari percorsi concorsuali da intraprendere per entrare a far parte della famiglia dei Carabinieri.
Gli incontri - nel corso del quale sono stati proiettati anche contenuti multimediali e brevi cortometraggi - hanno raccolto una positiva risposta da parte degli studenti che - con sincero ed obiettivo interesse - hanno rivolto numerose domande ai relatori sia in merito agli argomenti di attualità sia con riguardo alle prove previste dai concorsi.
Il proposito di queste conferenze - che si protrarranno anche nelle prossime settimane nei vari istituti scolastici della città - è quello non solo di formare e diffondere tra i ragazzi la cultura della legalità, ma anche di avvicinare i giovani alla conoscenza della realtà sociale. La presenza dell’Arma dei Carabinieri nelle scuole è un investimento finalizzato ad istillare nei giovani la luce della legalità ed il coraggio di affrontare la realtà quotidiana, rendendoli consapevoli che in qualsiasi momento e per qualsiasi necessità ci sono sempre gli uomini e le donne dell’Arma, pronti a porgergli una mano.