Sotto il cofano il possente V8 4.0 TFSI biturbo: la potenza cresce da 600 a 630 CV e la coppia massima passa da 800 a 850 Nm. Erogazione ancora più esplosiva
Da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi: 2 decimi più veloci rispetto alle versioni standard. Cambio tiptronic dagli innesti più rapidi e differenziale centrale autobloccante evolutoDi serie sterzo integrale dinamico, differenziale posteriore sportivo e proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser
Look esclusivo: finiture esterne specifiche, cerchi in lega da 22 pollici di derivazione racing, più leggeri di 20 kg, e inediti pacchetti interni
Nelle Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre 2023
Nuove Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance sono le RS 6 ed RS 7 più potenti e veloci di sempre. Il possente V8 4.0 TFSI biturbo arriva a erogare 630 CV anziché i 600 CV appannaggio delle versioni standard e la coppia massima cresce da 800 a 850 Nm. Entrambi i modelli performance scattano da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, risultando 2 decimi più veloci delle vetture da cui derivano.
I turbocompressori dalla portata maggiorata e l’aumento della pressione di sovralimentazione da 2,4 a 2,6 bar consentono al V8 4.0 TFSI biturbo dedicato ad Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance di erogare 30 CV e 50 Nm in più rispetto alla configurazione standard. La potenza massima cresce così da 600 a 630 CV e la coppia passa da 800 a 850 Nm. Entrambi i modelli performance scattano da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi anziché i 3,6 secondi appannaggio di Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback.
Grazie ai rivestimenti insonorizzanti di spessore ridotto nella zona motore e al retrotreno, Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance sono caratterizzate da un sound ancora più travolgente e da un alleggerimento di 8 chilogrammi che contribuisce al peso a vuoto di 2.090 chilogrammi per la Avant e 2.065 chilogrammi per la Sportback.
Differenziale centrale autobloccante evoluto
Il cambio automatico tiptronic a otto rapporti, forte d’innesti più rapidi rispetto allo standard grazie all’affinamento del software di gestione, lavora in abbinamento al citato V8 4.0 TFSI biturbo e alla trazione integrale permanente quattro. In condizioni di marcia ordinarie, il differenziale centrale autobloccante ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione: in funzione delle condizioni di guida, fino a un massimo del 70% all’avantreno e fino all’85% al retrotreno.
Il differenziale centrale autobloccante dedicato ad Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance condivide con i modelli in configurazione base lo schema costruttivo epicicloidale. Una corona dentata contiene una corona solare e tra loro ruotano degli ingranaggi cilindrici, detti satelliti, collegati all’alloggiamento rotante. Le dimensioni dell’intero sistema, nel caso delle versioni performance, sono però più compatte, a vantaggio della leggerezza delle vetture e della rapidità nella distribuzione della spinta.
Alleggerimento di 20 kg optando per i cerchi da 22 pollici di derivazione racing Di serie, Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance sono dotate di cerchi in lega da 21 pollici a 10 razze a stella abbinati a pneumatici 275/35. Per un look ancora più sportivo, oltre ai cerchi in lega da 22 pollici già a listino per Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback, sono disponibili inedite ruote da 22 pollici di derivazione racing: in nero metallizzato tornite a specchio, in grigio opaco, in nero opaco o in oro opaco. Il design a 5 razze a Y, ispirato al motorsport, favorisce il raffreddamento dei freni, mentre la costruzione mediante forgiatura e fresatura garantisce un alleggerimento di 5 chilogrammi per cerchio rispetto alle ruote convenzionali. Disponibili in combinazione obbligatoria con i nuovi cerchi da 22” di derivazione racing, gli pneumatici ad alte prestazioni Continental SportContact 7 nella misura 285/30 garantiscono una riduzione di ben due metri dello spazio d’arresto da 100 km/h.
Tramite il sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select, il conducente può modificare il carattere delle vetture. Sono previsti sei programmi: comfort, auto, dynamic, efficiency e le modalità specifiche RS, liberamente configurabili, denominate RS1 ed RS2, attivabili direttamente mediante il tasto “RS MODE” al volante. L’Audi drive select influisce, in modo più marcato rispetto alle varianti standard di Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback, sull’erogazione del motore, la logica di gestione del cambio, la taratura dello sterzo integrale dinamico, l’assetto, il differenziale sportivo e il sound allo scarico. In aggiunta, l’ottimizzazione del software di gestione della centralina motore assicura risposte all’acceleratore ancora più rapide, specie attivando la modalità di marcia dynamic e l’opzione S della trasmissione.
Pacchetto dynamic di serie
Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance si avvalgono di serie del pacchetto dynamic che prevede l’innalzamento della velocità massima da 250 a 280 km/h, lo sterzo integrale dinamico – il sistema abbina la sterzatura dinamica sull’assale anteriore, che utilizza un riduttore harmonic drive, e la sterzatura sull’assale posteriore mediante un sistema a vite e tiranti trasversali – il differenziale posteriore sportivo e i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser. A richiesta è disponibile il pacchetto dynamic plus che porta la velocità massima a 305 km/h e include l’impianto di scarico RS oltre ai freni carboceramici. Questi ultimi si avvalgono di dischi anteriori da 440 mm di diametro e posteriori da 370 mm. Le pinze a 10 pistoncini possono essere rifinite in grigio, rosso o blu. Frutto di un certosino affinamento, l’impianto frenante carboceramico è più leggero di 34 kg rispetto al sistema con superfici d’attrito in acciaio.
Al top dell’offerta, il pacchetto dynamic race prevede, quale alternativa alle sospensioni pneumatiche adattive di serie, l’assetto sportivo RS plus con Dynamic Ride Control (DRC). Il sistema, che porta in dote la compensazione integrata del rollio e del beccheggio, si avvale di molle in acciaio e ammortizzatori con tre diverse tarature.
Nuovi colori carrozzeria e inedito pacchetto interno design RS blu
I nuovi modelli performance sono disponibili complessivamente in 16 colori carrozzeria. Costituiscono un’esclusiva, e una prima assoluta per le gamme Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback, le tinte blu Ascari – metallizzato e opaco – e argento Rugiada opaco. La finitura grigio opaco è dedicata, di serie, alle calotte dei retrovisori laterali, allo spoiler anteriore, ai flap in corrispondenza delle prese d’aria laterali, agli inserti alle minigonne, ai mancorrenti al tetto (limitatamente alla Avant), alle cornici dei cristalli laterali e all’estrattore. In alternativa, è disponibile il pacchetto look carbonio opaco. In questo caso sono in nero i mancorrenti al tetto e le cornici dei cristalli laterali. Gli anelli Audi e la denominazione modello sono in cromo o in nero.
Internamente, ai pacchetti design RS, sinora offerti nelle configurazioni grigio e rosso, si affianca l’inedita variante blu. Tonalità, quest’ultima, dedicata alle cuciture a contrasto lungo la corona del volante, la cuffia del selettore del cambio e le protezioni per le ginocchia al tunnel. Il pacchetto design RS blu è completato dalle cinture di sicurezza integralmente in blu Oceano, diversamente dagli altri pacchetti design RS che prevedono accenti colorati solamente in corrispondenza dei bordi delle cinture, e dai tappetini RS. Tra le ulteriori possibilità di personalizzazione spiccano gli inserti in carbonio con accenti blu.
La cuffia del selettore del cambio e le protezioni per le ginocchia al tunnel sono realizzate in microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata ma al 45% realizzata mediante poliestere riciclato. Per la prima volta, optando per la configurazione plus dei pacchetti design RS, la sezione centrale traforata delle sedute è in tinta con il colore dei pack e la punzonatura del logo RS viene estesa ai sedili posteriori. All’apertura delle portiere viene proiettata al suolo la scritta “RS performance” anziché il convenzionale logo Audi Sport. Per i Clienti che desiderano un livello di personalizzazione superiore, il programma Audi exclusive permette di configurare le vetture avvalendosi di una miriade di combinazioni, creando esemplari pressoché unici.
L’Audi virtual cockpit plus, di serie, adotta un display da 12,3 pollici con risoluzione Full HD. Grazie a degli indicatori specifici, fornisce informazioni anche in merito all’erogazione di potenza e coppia, alla pressione di sovralimentazione, ai valori di accelerazione laterale e ai tempi sul giro. Sfruttando la trasmissione in modalità manuale, un apposito indicatore suggerisce al guidatore il passaggio alla marcia superiore mediante una scala progressiva da verde a giallo sino a rosso lampeggiante in prossimità dell’intervento del limitatore, come nelle competizioni. Il launch control segnala il momento ideale per la partenza con il nuovo simbolo del semaforo.
Dalla prima Audi RS 6 Avant plus ad oggi
Con Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance prosegue la tradizione delle varianti plus e performance Audi Sport. Tutto ebbe inizio con Audi RS 6 Avant plus, basata sulla prima generazione dell’icona sportiva dei quattro anelli. Nel 2004, poco prima che la serie C5 giungesse a fine produzione, l’allora quattro GmbH (oggi Audi Sport GmbH) realizzò una versione speciale, in edizione limitata a 999 esemplari, caratterizzata da un sensibile upgrade delle prestazioni. La potenza del V8 4.2 biturbo passava da 450 a 480 CV e, per la prima volta dai tempi di Audi RS 2 Avant, la velocità massima superava i 250 km/h, attestandosi a 280 km/h o, senza limitatore, a oltre 300 km/h. Audi creava così la wagon più veloce di sempre.
La versione plus dedicata ad Audi RS 6 C6 debuttò nel 2008, realizzata in edizione limitata a 500 esemplari. La potenza, in questo caso, restava immutata: l’esplosivo 10 cilindri a V biturbo di 5,0 litri erogava 580 CV, analogamente al modello “convenzionale”. In compenso, Audi portava la velocità massima a 303 km/h.
Con la generazione C7, la denominazione “plus” evolve in “performance”. Nel 2016 debuttano Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance. La potenza erogata dal V8 4.0 TFSI biturbo tocca i 605 CV: 45 CV in più rispetto alle versioni base. In funzione degli equipaggiamenti, la velocità massima è autolimitata a 250, 280 o 305 km/h.
Da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi: 2 decimi più veloci rispetto alle versioni standard. Cambio tiptronic dagli innesti più rapidi e differenziale centrale autobloccante evolutoDi serie sterzo integrale dinamico, differenziale posteriore sportivo e proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser
Look esclusivo: finiture esterne specifiche, cerchi in lega da 22 pollici di derivazione racing, più leggeri di 20 kg, e inediti pacchetti interni
Nelle Concessionarie italiane nel corso del primo trimestre 2023
Nuove Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance sono le RS 6 ed RS 7 più potenti e veloci di sempre. Il possente V8 4.0 TFSI biturbo arriva a erogare 630 CV anziché i 600 CV appannaggio delle versioni standard e la coppia massima cresce da 800 a 850 Nm. Entrambi i modelli performance scattano da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, risultando 2 decimi più veloci delle vetture da cui derivano.
I turbocompressori dalla portata maggiorata e l’aumento della pressione di sovralimentazione da 2,4 a 2,6 bar consentono al V8 4.0 TFSI biturbo dedicato ad Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance di erogare 30 CV e 50 Nm in più rispetto alla configurazione standard. La potenza massima cresce così da 600 a 630 CV e la coppia passa da 800 a 850 Nm. Entrambi i modelli performance scattano da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi anziché i 3,6 secondi appannaggio di Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback.
Grazie ai rivestimenti insonorizzanti di spessore ridotto nella zona motore e al retrotreno, Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance sono caratterizzate da un sound ancora più travolgente e da un alleggerimento di 8 chilogrammi che contribuisce al peso a vuoto di 2.090 chilogrammi per la Avant e 2.065 chilogrammi per la Sportback.
Differenziale centrale autobloccante evoluto
Il cambio automatico tiptronic a otto rapporti, forte d’innesti più rapidi rispetto allo standard grazie all’affinamento del software di gestione, lavora in abbinamento al citato V8 4.0 TFSI biturbo e alla trazione integrale permanente quattro. In condizioni di marcia ordinarie, il differenziale centrale autobloccante ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione: in funzione delle condizioni di guida, fino a un massimo del 70% all’avantreno e fino all’85% al retrotreno.
Il differenziale centrale autobloccante dedicato ad Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance condivide con i modelli in configurazione base lo schema costruttivo epicicloidale. Una corona dentata contiene una corona solare e tra loro ruotano degli ingranaggi cilindrici, detti satelliti, collegati all’alloggiamento rotante. Le dimensioni dell’intero sistema, nel caso delle versioni performance, sono però più compatte, a vantaggio della leggerezza delle vetture e della rapidità nella distribuzione della spinta.
Alleggerimento di 20 kg optando per i cerchi da 22 pollici di derivazione racing Di serie, Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance sono dotate di cerchi in lega da 21 pollici a 10 razze a stella abbinati a pneumatici 275/35. Per un look ancora più sportivo, oltre ai cerchi in lega da 22 pollici già a listino per Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback, sono disponibili inedite ruote da 22 pollici di derivazione racing: in nero metallizzato tornite a specchio, in grigio opaco, in nero opaco o in oro opaco. Il design a 5 razze a Y, ispirato al motorsport, favorisce il raffreddamento dei freni, mentre la costruzione mediante forgiatura e fresatura garantisce un alleggerimento di 5 chilogrammi per cerchio rispetto alle ruote convenzionali. Disponibili in combinazione obbligatoria con i nuovi cerchi da 22” di derivazione racing, gli pneumatici ad alte prestazioni Continental SportContact 7 nella misura 285/30 garantiscono una riduzione di ben due metri dello spazio d’arresto da 100 km/h.
Tramite il sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select, il conducente può modificare il carattere delle vetture. Sono previsti sei programmi: comfort, auto, dynamic, efficiency e le modalità specifiche RS, liberamente configurabili, denominate RS1 ed RS2, attivabili direttamente mediante il tasto “RS MODE” al volante. L’Audi drive select influisce, in modo più marcato rispetto alle varianti standard di Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback, sull’erogazione del motore, la logica di gestione del cambio, la taratura dello sterzo integrale dinamico, l’assetto, il differenziale sportivo e il sound allo scarico. In aggiunta, l’ottimizzazione del software di gestione della centralina motore assicura risposte all’acceleratore ancora più rapide, specie attivando la modalità di marcia dynamic e l’opzione S della trasmissione.
Pacchetto dynamic di serie
Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance si avvalgono di serie del pacchetto dynamic che prevede l’innalzamento della velocità massima da 250 a 280 km/h, lo sterzo integrale dinamico – il sistema abbina la sterzatura dinamica sull’assale anteriore, che utilizza un riduttore harmonic drive, e la sterzatura sull’assale posteriore mediante un sistema a vite e tiranti trasversali – il differenziale posteriore sportivo e i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser. A richiesta è disponibile il pacchetto dynamic plus che porta la velocità massima a 305 km/h e include l’impianto di scarico RS oltre ai freni carboceramici. Questi ultimi si avvalgono di dischi anteriori da 440 mm di diametro e posteriori da 370 mm. Le pinze a 10 pistoncini possono essere rifinite in grigio, rosso o blu. Frutto di un certosino affinamento, l’impianto frenante carboceramico è più leggero di 34 kg rispetto al sistema con superfici d’attrito in acciaio.
Al top dell’offerta, il pacchetto dynamic race prevede, quale alternativa alle sospensioni pneumatiche adattive di serie, l’assetto sportivo RS plus con Dynamic Ride Control (DRC). Il sistema, che porta in dote la compensazione integrata del rollio e del beccheggio, si avvale di molle in acciaio e ammortizzatori con tre diverse tarature.
Nuovi colori carrozzeria e inedito pacchetto interno design RS blu
I nuovi modelli performance sono disponibili complessivamente in 16 colori carrozzeria. Costituiscono un’esclusiva, e una prima assoluta per le gamme Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback, le tinte blu Ascari – metallizzato e opaco – e argento Rugiada opaco. La finitura grigio opaco è dedicata, di serie, alle calotte dei retrovisori laterali, allo spoiler anteriore, ai flap in corrispondenza delle prese d’aria laterali, agli inserti alle minigonne, ai mancorrenti al tetto (limitatamente alla Avant), alle cornici dei cristalli laterali e all’estrattore. In alternativa, è disponibile il pacchetto look carbonio opaco. In questo caso sono in nero i mancorrenti al tetto e le cornici dei cristalli laterali. Gli anelli Audi e la denominazione modello sono in cromo o in nero.
Internamente, ai pacchetti design RS, sinora offerti nelle configurazioni grigio e rosso, si affianca l’inedita variante blu. Tonalità, quest’ultima, dedicata alle cuciture a contrasto lungo la corona del volante, la cuffia del selettore del cambio e le protezioni per le ginocchia al tunnel. Il pacchetto design RS blu è completato dalle cinture di sicurezza integralmente in blu Oceano, diversamente dagli altri pacchetti design RS che prevedono accenti colorati solamente in corrispondenza dei bordi delle cinture, e dai tappetini RS. Tra le ulteriori possibilità di personalizzazione spiccano gli inserti in carbonio con accenti blu.
La cuffia del selettore del cambio e le protezioni per le ginocchia al tunnel sono realizzate in microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata ma al 45% realizzata mediante poliestere riciclato. Per la prima volta, optando per la configurazione plus dei pacchetti design RS, la sezione centrale traforata delle sedute è in tinta con il colore dei pack e la punzonatura del logo RS viene estesa ai sedili posteriori. All’apertura delle portiere viene proiettata al suolo la scritta “RS performance” anziché il convenzionale logo Audi Sport. Per i Clienti che desiderano un livello di personalizzazione superiore, il programma Audi exclusive permette di configurare le vetture avvalendosi di una miriade di combinazioni, creando esemplari pressoché unici.
L’Audi virtual cockpit plus, di serie, adotta un display da 12,3 pollici con risoluzione Full HD. Grazie a degli indicatori specifici, fornisce informazioni anche in merito all’erogazione di potenza e coppia, alla pressione di sovralimentazione, ai valori di accelerazione laterale e ai tempi sul giro. Sfruttando la trasmissione in modalità manuale, un apposito indicatore suggerisce al guidatore il passaggio alla marcia superiore mediante una scala progressiva da verde a giallo sino a rosso lampeggiante in prossimità dell’intervento del limitatore, come nelle competizioni. Il launch control segnala il momento ideale per la partenza con il nuovo simbolo del semaforo.
Dalla prima Audi RS 6 Avant plus ad oggi
Con Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance prosegue la tradizione delle varianti plus e performance Audi Sport. Tutto ebbe inizio con Audi RS 6 Avant plus, basata sulla prima generazione dell’icona sportiva dei quattro anelli. Nel 2004, poco prima che la serie C5 giungesse a fine produzione, l’allora quattro GmbH (oggi Audi Sport GmbH) realizzò una versione speciale, in edizione limitata a 999 esemplari, caratterizzata da un sensibile upgrade delle prestazioni. La potenza del V8 4.2 biturbo passava da 450 a 480 CV e, per la prima volta dai tempi di Audi RS 2 Avant, la velocità massima superava i 250 km/h, attestandosi a 280 km/h o, senza limitatore, a oltre 300 km/h. Audi creava così la wagon più veloce di sempre.
La versione plus dedicata ad Audi RS 6 C6 debuttò nel 2008, realizzata in edizione limitata a 500 esemplari. La potenza, in questo caso, restava immutata: l’esplosivo 10 cilindri a V biturbo di 5,0 litri erogava 580 CV, analogamente al modello “convenzionale”. In compenso, Audi portava la velocità massima a 303 km/h.
Con la generazione C7, la denominazione “plus” evolve in “performance”. Nel 2016 debuttano Audi RS 6 Avant performance e Audi RS 7 Sportback performance. La potenza erogata dal V8 4.0 TFSI biturbo tocca i 605 CV: 45 CV in più rispetto alle versioni base. In funzione degli equipaggiamenti, la velocità massima è autolimitata a 250, 280 o 305 km/h.
Tags
Auto e motori