BARI - I ladri hanno fatto visita stanotte al mercato coperto di corso Mazzini. Scassinati sei box salumeria per un furto di merce per 25mila euro. I banditi hanno rubato salumi, formaggi, vino, tonno e tanta altra merce.
Il furto in sei salumerie ubicate nel mercato di corso Mazzini, nella
città di Bari, fa registrare le prime reazioni e prese di posizione. Ad
intervenire, appena appresa la notizia dagli organi di informazione, è
il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli, già precedentemente
intervenuto sulla delicata situazione dei mercati coperti di Bari e
attento osservatore della realtà cittadina, a dichiarare: “Il periodo
natalizio è sempre stato il più delicato per quanto riguarda i furti,
specie negli esercizi di alimentari che per il Santo Natale sono
adeguatamente e riccamente allestiti ed approvvigionati di merce di
qualità . Un periodo in cui quell’abbondante merce e prodotti alimentari
trovano anche più facile distribuzione dopo i furti come quello
registrato al mercato di corso Mazzini. Tutto questo, ovviamente,
proprio perché è risaputo, avrebbe dovuto far scattare un sistema
integrato e coordinato di prevenzione e di repressione. Non sappiamo se
questo sistema di sicurezza sia stato adottato per tutti i mercati di
Bari da parte dell’Ente gestore, sta di fatto che quanto accaduto ai
commercianti di corso Mazzini è gravissimo".
"Un danno di decine di
migliaia di euro insostenibile e distruttivo, addirittura in grado di
mettere a rischio l’intero ciclo di vendite natalizie per i sei titolari
di quegli esercizi ubicati in quel mercato. Poiché i malviventi
sarebbero addirittura entrati con i loro automezzi dal cancello di
accesso al mercato ubicato in via Garibaldi, riteniamo opportuno che il
Prefetto di Bari, dott.ssa Antonella Bellomo, ci convochi, unitamente ad
una Delegazione di Ambulanti dei mercati coperti ed all’AutoritÃ
comunale, al fine di verificare l’adeguatezza o meno dell’intero sistema
di sicurezza dei mercati coperti di Bari, anche per appurare se i furti
avvenuti all’interno del mercato di corso Mazzini avrebbero potuto
essere evitati e soprattutto se le condizioni attuali di sicurezza di
tutti i mercati di Bari, anche di quelli all’aperto siano adeguati. Non
sappiamo se il mercato di corso Mazzini, al Rione Libertà di Bari, sia
stato munito di sistemi di videosorveglianza perché se così fosse allora
il ritorno della merce rubata potrebbe essere imminente. Resta la
fortissima preoccupazione che andando di questo passo i mercati coperti
baresi, quelli storici che hanno sempre dato lustro alla città , sono
destinati a scomparire, spesso nell’indifferenza generale” – ha concluso
il leader sindacale pugliese.