TARANTO - Approvato in Bilancio l’emendamento a prima firma del consigliere del M5S Marco Galante e condiviso con consiglieri tarantini di maggioranza e opposizione, con cui vengono stanziati 1,5 milioni di euro per dare una prima copertura ai concorsi per il reclutamento del personale universitario da impiegare per l’attivazione della “Scuola di Medicina e Chirurgia nell’ex sede della Banca d’Italia di Taranto” e l'istituzione del Dipartimento Biomedico, nell’ottica di un potenziamento del sistema sanitario nel territorio Jonico.
“Parliamo di un ulteriore tassello - spiega Galante - nell’ottica dell’obiettivo a cui stiamo lavorando da tempo: il completamento dell’attivazione della Scuola di Medicina e l’istituzione del Dipartimento Biomedico a Taranto, che sia autonomo da Bari. Questo milione e mezzo si va ad aggiungere alla stessa cifra stanziata nello scorso bilancio per un triennio e servirà a coprire tre concorsi per l’assunzione di tre professori. Bandi che è necessario far partire prima possibile. Il prossimo step, su cui si sono già impegnati il presidente Emiliano e gli assessori Leo e Piemontese è quello di completare tutto il piano assunzionale per far partire il Dipartimento autonomo a Taranto, per cui sono necessari oltre 20 milioni di euro. È importante perché Taranto è un polo fondamentale di sviluppo dell’Università, quindi serve una Scuola di Medicina che funzioni nel pieno delle sue potenzialità. Stiamo lavorando per mantenere gli impegni presi e scongiurare il rischio che venga revocato l'accreditamento provvisorio da parte dell’ANVUR per la mancanza dei requisiti previsti. Un futuro diverso per Taranto passa anche da qui”.