Manovra, Zullo (FdI): "Va giudicata nel contesto e nel complesso"
"Se si vuole fare schiamazzi, le forze antagoniste facciano pure ma restano schiamazzi inaccettabili e inconciliabili con il delicato momento che viviamo e questo dovrebbe imporre a tutti un senso maggiore di responsabilità. La manovra, infatti, nasce in un contesto difficile per la situazione geopolitica, per lo scenario di guerra in Ucraina, per il caro energia e caro materiali, per l'inflazione e la riduzione del potere di acquisto. A ciò, come se non bastasse, si sono aggiunte le due catastrofi nelle Marche e a Ischia. Per non parlare di aspettative insoddisfatte, ritardi e misure scriteriate ereditate dal passato che presuppongono un'azione di Governo che attui il nostro programma elettorale nei cinque anni di mandato" ha dichiarato, in una nota, il senatore di Fratelli d'Italia, Ignazio Zullo.
"Il tutto con un Governo insediatosi meno di due mesi fa. Nonostante tutto, in questa manovra si ritrova una prima risposta ai bisogni e alle necessità degli italiani. La manovra, perci?, va analizzata nel suo complesso e non per parti o articoli disgiunti gli uni dagli altri. Una lettura complessiva della manovra rende conto di come i benefici di articoli o parte di essa si riversano sui benefeci di altri articoli o altre parti della manovra ed evidenzia come Giorgia Meloni con il suo Governo ha assunto la presa in carico globale dei problemi degli italiani che non si aspettano certo un premier con la bacchetta magica, ma un presidente che concretamente e coerentemente ha avviato un percorso di soluzione dei problemi proiettato su tutta la durata del mandato e non limitato a due mesi di attività" ha dichiarato ancora il senatore di Fratelli d'Italia, Ignazio Zullo.