BARI - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia, hanno inaugurato questa mattina la piazza sociale nei pressi della stazione di Modugno delle Ferrovie Appulo-Lucane, insieme al presidente e al direttore generale della società, Rosario Almiento e Matteo Colamussi, e al sindaco di Modugno, Nicola Bonasia. Si tratta di un’area di 8000 metri quadrati che è stata riqualificata con un finanziamento regionale di circa un milione di euro, nell’ambito del più ampio intervento ferroviario gestito da FAL, e trasformata in un luogo di socialità con parcheggi per auto e biciclette, piste ciclabili, un playground, un’area giochi per bambini e un’area di sgambamento per i cani.
“Negli ultimi 20 anni – ha detto il presidente Emiliano – Modugno ha cambiato volto. Ricordo che qui prima c’era un binario che spaccava in due non solo la città, ma la mente delle persone. Qui, come in tutta l’area metropolitana di Bari, stiamo invece investendo sul trasporto in treno e su una mobilità moderna. Fin dall’inizio del mio mandato in Regione, FAL in questo ci ha aiutato molto. Penso a come abbiamo garantito i collegamenti con Matera capitale europea della cultura, ma anche a Bari. La Regione ha investito sull’efficienza del servizio e la festa di oggi a Modugno dà il senso di felicità della comunità. Ringrazio i cittadini di Modugno anche per la pazienza che hanno avuto in questi anni di lavoro, il sindaco e i vertici di FAL. Abbiamo condiviso insieme questo progetto e, per realizzarlo, abbiamo giocato tutti nella stessa nazionale che oggi si chiama Puglia e si chiama Modugno.”
“È trascorso esattamente un anno dall’inaugurazione della nuova stazione – ha aggiunto l’assessore Maurodinoia – quando avevamo annunciato la futura realizzazione della piazza sociale. Ed ora ecco qui, la grande piazza di 8000 metri quadrati è stata riconsegnata ai cittadini. L’intero intervento FAL per la nuova stazione di Modugno, finanziato dalla Regione per complessivi 20 milioni di euro circa, ha permesso di ricucire due quartieri grazie all’eliminazione dei passaggi a livello, migliorando la viabilità urbana e la circolazione ferroviaria. Ora con la piazza sociale raggiungiamo l’obiettivo di una maggiore vivibilità degli spazi ferroviari e urbani. Ringrazio FAL per saper cogliere le opportunità che la Regione offre, per saper dialogare con noi e rispettare i cronoprogrammi.”
“Negli ultimi 20 anni – ha detto il presidente Emiliano – Modugno ha cambiato volto. Ricordo che qui prima c’era un binario che spaccava in due non solo la città, ma la mente delle persone. Qui, come in tutta l’area metropolitana di Bari, stiamo invece investendo sul trasporto in treno e su una mobilità moderna. Fin dall’inizio del mio mandato in Regione, FAL in questo ci ha aiutato molto. Penso a come abbiamo garantito i collegamenti con Matera capitale europea della cultura, ma anche a Bari. La Regione ha investito sull’efficienza del servizio e la festa di oggi a Modugno dà il senso di felicità della comunità. Ringrazio i cittadini di Modugno anche per la pazienza che hanno avuto in questi anni di lavoro, il sindaco e i vertici di FAL. Abbiamo condiviso insieme questo progetto e, per realizzarlo, abbiamo giocato tutti nella stessa nazionale che oggi si chiama Puglia e si chiama Modugno.”
“È trascorso esattamente un anno dall’inaugurazione della nuova stazione – ha aggiunto l’assessore Maurodinoia – quando avevamo annunciato la futura realizzazione della piazza sociale. Ed ora ecco qui, la grande piazza di 8000 metri quadrati è stata riconsegnata ai cittadini. L’intero intervento FAL per la nuova stazione di Modugno, finanziato dalla Regione per complessivi 20 milioni di euro circa, ha permesso di ricucire due quartieri grazie all’eliminazione dei passaggi a livello, migliorando la viabilità urbana e la circolazione ferroviaria. Ora con la piazza sociale raggiungiamo l’obiettivo di una maggiore vivibilità degli spazi ferroviari e urbani. Ringrazio FAL per saper cogliere le opportunità che la Regione offre, per saper dialogare con noi e rispettare i cronoprogrammi.”