Nuoto, gli azzurri a Melbourne a caccia di medaglie
ROMA - Nonostante l'assenza dell'ultimo minuto di Simona Quadarella, bloccata a Roma da una gastroenterite poche ore prima della partenza, la nazionale azzurra di nuoto è arrivata a Melbourne, dove da martedì 13 a domenica 18 sarà impegnata nella rassegna iridata in vasca corta (25 m): è una tappa di passaggio, come l'ha definita il capitano Greg Paltrinieri, verso l'appuntamento di Fukuoka della prossima estate, ma l'obiettivo, realistico, è quello di migliorare il record di medaglie (16, con 5 ori) stabilito nel 2021 ad Abu Dhabi.
Proprio Paltrinieri, che tra il 2017 e il 2018 aveva trascorso diversi mesi in Australia per allenarsi, sarà il primo azzurro a caccia dell'oro, nei "suoi" 1500 sl (finale diretta, in programma alle 10.55 ora italiana di martedì 13), già conquistati a Doha otto anni fa. Nessun italiano è mai riuscito a vincere due volte il mondiale nella stessa specialità, ma Greg, che stavolta avrà anche gli 800, per la prima volta nel programma iridato della vasca corta, domenica 18, ha abituato tutti alle grandi imprese.
L'intera rassegna mondiale sarà trasmessa in diretta, in esclusiva free-to-air, da Rai Sport + HD (canale 58 del digitale terrestre), ogni giorno, a partire dalle 9.30 del mattino, per semifinali e finali, con il commento di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi, e le interviste di Elisabetta Caporale.