Storia del calcio, i risultati migliori delle pugliesi in A


Le squadre pugliesi che vantano più tifosi all’interno della regione sono il Bari, il Foggia ed il Lecce. Di queste, solo quest’ultima milita attualmente in Serie A mentre baresi e foggiani si trovano, rispettivamente, in B e C. Grazie all’elevato dato relativo all’emigrazione dalla regione del sud Italia, non manca il tifo pugliese anche da altre parti d’Italia: in particolare è il Bari che vanta circoli di supporters in buona parte delle regioni della penisola.

Il calcio è un gioco fortemente identitario, per tale ragione è difficile che chi abiti in zone foggiane o baresi tifi per il Lecce, nonostante sia il solo club pugliese che attualmente militi nel massimo campionato italiano. Secondo gli esperti di risultati e statistiche calcistiche, chi ama piazzare pronostici, chi conosce il sistema dei raddoppi nelle scommesse e altre strategie, crede che i giallorossi possano avere le chance per raggiungere l’ambito obiettivo della salvezza nel massimo campionato italiano.

Questa compagine rappresenta l’unica squadra pugliese presente in Serie A, traguardo conquistato sotto la guida tecnica di Marco Baroni, che ha trionfato in cadetteria nell’annata 2021/2022 e che è rimasto sulla panchina leccese per la seconda stagione consecutiva. L’approdo nella massima serie non si è però verificato per la prima volta: in precedenza la squadra agguantò la promozione nel 2019/2020 (ma ci rimase un solo anno) e nel 2010/2011 (in questa circostanza furono due le stagioni in A). Andando invece ancora più indietro nel tempo, la permanenza più lunga nel massimo campionato italiano fu dal 1988/1989 al 1993/1994, tagliando così il traguardo delle quattro stagioni consecutive. L’anno della prima volta in Serie A, invece, fu il 1985/1986 sotto la guida di Eugenio Fascetti.

Estremamente diverso è invece il caso del Bari, una società che vanta una storia molto più lunga nel calcio italiano e altrettanto travagliata. Pochi anni dopo la sua fondazione iniziò l’epopea in Serie A, dove rimase dal lontano 1931/1932 al 1969/1970: in mezzo ci furono annate senza partecipare al campionato ma non si ha traccia di iscrizioni a leghe minori. Andando invece in tempi molto più recenti, dopo una serie di 7 campionati giocati in Serie B, la società è andata incontro al fallimento e la sua rinascita risale al 1918/1919, anno in cui fu acquisita dalla famiglia De Laurentiis, già proprietaria del Napoli in Serie A. La rifondazione è partita dalla Serie D, a cui sono seguite tre stagioni in Serie C ed una, quella attuale, in Serie B. La squadra, vista l’attuale situazione in classifica ed il rendimento di questa prima parte di campionato, potrebbe avere concrete chance di centrare una promozione in Serie A che sarebbe storica: le avversarie però sono pronte a dare battaglia, Frosinone e Reggina tra tutte.

In questo momento storico, tra le grandi squadre pugliesi, è il Foggia l’unica a militare in Serie C. Si tratta della terza stagione in questo campionato dopo la promozione ottenuta nel 2019/2020, anno in cui il club fu costretto a ripartire dalla Serie D e rilevato da un noto imprenditore sardo, Roberto Felleca, che però ha lasciato la dirigenza nel 2021. Gli anni più celebri di questa piazza furono gli anni Novanta del secolo scorso, periodo nel quale l’allenatore Zdeněk Zeman trascinò la squadra fino a sfiorare la storica qualificazione in Coppa Uefa nella stagione 1994/1995.