TRANI (BT) – Tenta in pieno giorno di rubare una macchina parcheggiata nel centro storico. Arrestato dai Carabinieri un giovane cerignolano.
Prosegue l’azione di contrasto ai reati predatori e - in particolare - ai furti di autovetture compiuta dai presidi territoriali dell’Arma dei Carabinieri con controlli mirati nelle aree di parcheggio maggiormente utilizzate dai cittadini, in corrispondenza di uffici pubblici e zone commerciali.
Nei giorni scorsi, a Trani, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Barletta-Andria-Trani - congiuntamente a quelli delle Aliquote di Pronto Impiego del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari e dell’XI Reggimento Carabinieri Puglia - hanno tratto in arresto un giovane pregiudicato cerignolano per il reato di tentato furto aggravato di autovettura.
I militari -impegnati nello svolgimento di attività istituzionali in Piazza Duomo - hanno notato due uomini che armeggiavano sul sistema di accensione di una Jeep Renegade parcheggiata nella vicina Via Re Manfredi –in area prospicente gli Uffici Giudiziari - e presentava uno dei deflettori rotto.
I giovani - accortisi di essere stati scoperti dai carabinieri - fuggivano a piedi ma uno dei due veniva prontamente raggiunto e bloccato. Nel corso della perquisizione personale, nella sua disponibilità venivano trovati un cacciavite ed alcuni dispositivi elettronici che sarebbero stati utilizzati -secondo la ricostruzione investigativa- per mettere in moto il veicolo.
Dichiarato in arresto, veniva sottoposto - su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani - agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo nel corso del quale veniva disposta - nei suoi confronti - l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. nel luogo di residenza.
Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che i provvedimenti adottati non sono definitivi. L’eventuale colpevolezza dell’arrestato in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.