Foggia, il procuratore Vaccaro: "Cancellate anche le sedi giudiziarie di Cerignola e Trinitapoli"


MICHELE MININNI
- Il procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro in una intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano ha tracciato il quadro attuale della situazione in Capitanata, terra in cui, nell’anno che sta volgendo al termine, si sono consumati ben 15 omicidi, l’ultimo esattamente un mese fa. A questo si aggiungono le sei amministrazioni sciolte per infiltrazioni mafiose (compreso quella del comune capoluogo), il sempre più crescente fenomeno delle baby gang, le intimidazioni agli imprenditori che non pagano il pizzo. 

Per questo secondo il procuratore Foggia vive una forte penalizzazione determinata dalla riforma della geografia giudiziaria del 2013. Un'emergenza giustizia vera e propria, peraltro già denunciata durante il Consiglio regionale monotematico sulla Capitanata tenutosi lo scorso 22 novembre: "Sono state cancellate le sei sezioni distaccate, tra queste, anche le sedi di Cerignola e Manfredonia, due comuni con quasi 60mila abitanti che sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose. E poi, San Severo che ospita una criminalità attiva e aggressiva. Anche depennate le sedi di Apricena, Rodi Garganico e Trinitapoli: la chiusura di tutte queste sedi ha comportato il trasferimento al tribunale di Foggia di tutti i processi".