ZES volano di sviluppo: assemblea pubblica del Pd a Taranto

TARANTO - Si è svolta ieri pomeriggio, presso l'Hotel Salina di Taranto, l'assemblea pubblica, organizzata dal PD locale, sulla Zona Economica Speciale interregionale jonica. Così Mino Borraccino Consigliere del Presidente della Regione Puglia Per l’attuazione del Piano per Taranto.

Ringrazio tutti gli intervenuti Anna Filippetti (Subcommissario provinciale PD), Elena Pittaccio (consigliera comunale di Taranto), Luana Riso (Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Taranto), Paolo Piccinno (Project manager-Ufficio ZES), Vincenzo Giuseppe Elia (Ufficio ZES), Gianfranco Chiarelli (Commissario Camera di Commercio di Taranto), Rinaldo Melucci (Sindaco e Presidente Provincia di Taranto), Michele Mazzarano ed Enzo Di Gregorio (consiglieri regionali), Ubaldo Pagano (Deputato PD), per gli interessati contributi in questa fase topica della misura, strategica per lo sviluppo del territorio, che attende di decollare in un contesto favorevole quale quello jonico.

Ricordiamo il grande impegno anche della Regione Puglia per questo importante strumento di politica industriale, largamente attenzionato dal sottoscritto e dal Presidente Emiliano in virtù, appunto, dei requisiti forti dell'area jonica: porto di Taranto e aeroporto di Grottaglie, infrastrutture nel cuore del Mediterraneo recentemente interessate da importanti opere di riqualificazione e ammodernamento.

Ci auguriamo che l’orientamento del Governo Meloni, con gli annunciati emendamenti specifici presentati anche dall’On.Pagano del PD, per le imprese che investono nelle ZES, confermi la concessione del credito d'imposta e l'abbattimento dell'Ires alle imprese che riporteranno la produzione sul territorio nazionale, che, assieme alla semplificazione dell'iter autorizzativo per i nuovi investimenti, grazie anche allo sportello unico digitale, consentirebbe di infittire gli insediamenti produttivi sul nostro territorio.

Urge in questo momento dare seguito al lavoro fatto sinora, investire sulle straordinarie potenzialità dell’area jonica, molto attiva nell’attrarre traffici, fornendo strumenti alle imprese, troppo spesso scoraggiate dalla farraginosa burocrazia.