ROMA - I prezzi dei carburanti sono in forte rialzo. Il Codacons - ma la situazione è riscontrabile ad occhio nudo - sta registrando tariffe record soprattutto in alcune zone. In particolare prezzi alle stelle in autostrada, dove il gasolio è a un soffio dai 2,5 euro al litro.
"A chi ha inutilmente cercato di affossare il M5S quando era in maggioranza - ha detto l'on Giorgio Lovecchio, vicepresidente della commissione Finanze alla Camera dei Deputati - ricordo che al Governo adesso c'è Giorgia Meloni, che tanto si era prodigata nel parlare dell'eliminazione delle accise e nel denigrare il presidente Conte soprattutto su questo argomento. Al netto dell’aumento (e non della soppressione, tanto decantata in campagna elettorale) delle accise deciso proprio dall'attuale esecutivo, che di fatto non ha neanche prorogato lo sconto di 18,3 centesimi, l’incremento dei prezzi registrato negli ultimi giorni presso i distributori di tutta Italia sembra non rispondere all’andamento delle quotazioni petrolifere e mi auguro che si possa fare chiarezza in tempi brevissimi. Meloni e Salvini stanno prendendo in giro gli italiani, sempre più in ginocchio".
"Invece di produrre chiacchiere - ha aggiunto il deputato pentastellato - adesso è tempo di concedere una boccata d'ossigeno ai cittadini, orfani dello sconto, alle prese con le paventate cancellazioni di aiuti economici fondamentali come il superbonus e il reddito di cittadinanza. Una soluzione a breve scadenza potrebbe essere certamente un'immediata sospensione delle accise, ma anche effettuare operazioni concrete in tema di transizione ecologica soprattutto nel settore automotive, con l'introduzione di maggiori incentivi per chi utilizza automezzi elettrici".
"Se è vero - conclude Lovecchio - che la mobilità globale è sempre più elettrica, sull'altro piatto della bilancia bisogna considerare le troppe incognite legate allo scenario geopolitico, che tenderanno a rallentare la transizione ecologica. E quel che sta facendo l'attuale Governo non aiuta certo l'economia italiana".
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