NICOLA ZUCCARO - Il Covo dove si nascondeva il boss Matteo Messina Denaro nel centro di Campobello di Mazara è di proprietà di Andrea Bonafede, l'uomo di cui il superlatitante avrebbe assunto l'identità, utilizzando la sia carta d'identità, la sua tessera sanitaria e il suo medico di base.
Andrea Bonafede, geometra di 59 anni, è indagato per associazione mafiosa e starebbe parlando con i PM. L'uomo che per 30 anni ha prestato l'identità al boss ha ammesso di conoscere Messina Denaro sin da ragazzo e di essersi prestato a comprare con i soldi del superlatitante, la casa di cui stava da 1 anno.
Qui, dalle 8.30 di martedì 17 gennaio 2023, ha avuto inizio la perquisizione al termine della quale i Carabinieri hanno trovato oggetti di lusso, capi di abbigliamento griffati e profumi costosi, 2 cellulari e un'agenda, ma non armi e carte. All'indomani della cattura si è ancora alla ricerca dell'archivio dal quale potrebbero emergere importanti segreti e retroscena sulle stragi compiute nel 1992 e nel 1993.