Lecce, muore e lascia all'Asl 3 milioni in eredità per costruire una casa di cura
LECCE - E' morta all'età di 95 anni lasciando in eredità 3 milioni di euro alla Asl di Lecce. Protagonista della vicenda è Vita Carrapa che nel 2009 ha nominato l'azienda sanitaria come sua erede universale con il sogno di creare una struttura di cura e assistenza nel territorio del Comune di Maglie da intitolare 'Carrapa Paolo e sorelle'.
Oggi il direttore dell'Asl di Lecce, Stefano Rossi, ha accettato la cospicua eredità della donna morta il 16 febbraio 2019. Il patrimonio comprende un appartamento, titoli per quasi 2 milioni di euro e risparmi per quasi 970mila euro.
Ora la palla passa all'Asl che dovrà realizzare una struttura di cura e assistenza entro il 2024 (cioè entro 5 anni dall'apertura del testamento), altrimenti la somma sarà destinata ad un'altra struttura di assistenza.